Queste bustine le getti sempre ma fai un errore madornale, riutilizzale così e salvi un sacco di soldi

Queste bustine di solito le buttiamo via, ma non sappiamo che facendo così commettiamo un terribile errore.

Capita spesso, quando apriamo confezioni, scatole o altro ancora che fino a pochissimo tempo prima era in vendita, che troviamo in essere delle bustine bianche, contenenti un materiale, apparentemente sottoforma di palline, con sopra una scritta celeste in inglese che raccomanda caldamente di non mangiarne il contenuto.

La nostra reazione primordiale è quella di gettarle via, convinti che non servano a nulla e che anzi, proprio per il fatto che sia raccomandato, dato che oramai l’inglese base lo conosciamo tutti e non siano quasi più necessarie le traduzioni simultanee, di non ingerire, possano essere molto pericolose, specie se abbiamo figli piccoli.

Il che molti ancora non lo sanno ma potrebbe costituire un terribile errore gettarle via, dal momento che invece potrebbero tornarci molto utili in svariati ambiti. Ma iniziamo dal principio, ovvero dicendo di che cosa si tratta e perché le troviamo in contenitori nuovi appena acquistati? Il contenuto delle bustine altro non è che un gel chiamato silice.

Non inquina e non è tossico. Anzi, al contrario, può essere benissimo utilizzato come conservante in diversi ambiti. Proviene dalla lavorazione del biossido di silicio. Tale sostanza è ottima per assorbire l’umidità, infatti a volte la troviamo appunto in scatole che contengono o sono composte da materiali che possono essere rovinati dall’umidità.

Queste bustine sono una manna dal cielo

Se il prodotto o il contenitore in questione prevede di dover stazionare a lungo un in luogo soggetto o adito all’umidità dunque, viene inserita una delle bustine appena citate affinché fungano da protezione. Sono ottime anche durante il processo di spostamento del prodotto, in modo tale che rimanga integro sino a destinazione.

Ma una volta che siamo in loro possesso e abbiamo deciso di non buttarle via, seguendo il giusto consiglio, come dobbiamo o possiamo riutilizzarle? È presto detto. Se in cassetti o armadi vengono normalmente riposti accessori o tessuti, le nostre bustine saranno perfette al fine di combattere l’umidità. Grande sarà quindi, come vedremo poi la loro importanza, garantendo con la loro azione preservante, un grandissimo risparmio a livello economico.

Ottime contro l’ossidazione e l’umidità

Un altro utilizzo che possiamo farne e in cui si riveleranno delle ottime alleate è quello di riporle in luoghi o cassetti in cui sono presenti macchinette fotografiche o decoder, per protezione come già citato dell’umidità. Oppure, se siamo in presenza di argenteria, sono perfette per fare sì che quest’ultima non si ossidi.

Possono tornarci di grande utilità anche nella nostra automobile. In che modo? È presto detto, vista la loro capacità di assorbire l’umidità, sono ottime per fare sì che non si appannino i vetri, il che è un nostro grande nemico per quando siamo alla guida, dal momento che limita e non poco la visibilità. Insomma, lo avete capito, la prossima volta che le trovate non buttatele via.