A che ora cucinare per risparmiare? La risposta ti sorprenderà: questo trucchetto non lo dimentichi facilmente
Alcune astuzie aiuteranno ad utilizzare il proprio forno in maniera più idonea e soprattutto più utile per risparmiare
I prezzi delle bollette sono sempre in aumento e il rischio di spendere troppo incombe sul bilancio familiare. Se nel 2023 la situazione è stata a dir poco tragica e tutti hanno fatto più attenzione a come utilizzare i propri elettrodomestici, nel 2024 questo certo non migliorerà si dovrà imparare ancora meglio come trarre risparmio dai piccoli gesti quotidiani.
Tra gli elettrodomestici maggiormente usati, il forno elettrico è senza dubbio quello fondamentale per la preparazione dei piatti, ma è comunque possibile gestire bene orari e modalità per arrivare ad ottenere un risparmio, che inciderà comunque sulla bolletta a fine mese.
Si sa che l’uso del forno è un must in tutte le cucine, ma necessita di attenzione.
Per cercare di limitare gli sprechi è importante tenere in considerazione due importanti variabili: l’orario e il giusto pulsante da premere. Azionare il forno in determinati orari, comporta un consumo maggiore. E anche premere sul comando sbagliato può portare ad uno spreco di energia elettrica che si traduce poi con bollette più care.
Un forno consuma solitamente tra i 900 e i 3.500 watt di potenza (W), anche se dipende molto anche dalle funzioni che usiamo per cucinare e dal tipo di forno. Ad esempio, un forno elettrico domestico ha una potenza media di 1.500 watt (W) in condizioni di normale utilizzo. Quindi, se usiamo il forno per 1 ora per cuocere una torta, consumeremo 1500 watt all’ora.
Quali astuzie adottare per risparmiare
Si può iniziare evitando il preriscaldamento prima di inserire gli alimenti da cuocere. Questa è una procedura in più che impatta notevolmente sul budget di fine mese. Basterà prendere la pietanza e metterla dentro il forno, poi accenderlo e aspettare che cuocia tranquillamente. Poi meglio evitare di aprire lo sportello se non serve.
Si può spegnere il forno cinque minuti prima che scada l’orario impostato per la cottura del cibo inseritovi. L’alta temperatura nel forno sarà sufficiente a cuocetela per i minuti che serve. Inoltre, si possono inserire più alimenti da cuocere contemporaneamente. Utile cuocere il cibo in porzioni più piccole e nei giusti contenitori. Tenerlo pulito serve a non disperdere calore.
Fare le scelte giuste aiuta anche il portafoglio
Un piccolo trucchetto che può aiutare a ridurre il consumo di energia quando usiamo il forno è la attivare la cosiddetta funzione “forno ventilato”, che permette al calore di diffondersi meglio e più in fretta. Agevola la riduzione di consumi anche la precottura, per esempio delle verdure, assieme alla scelta di un forno ad alta classe energetica.
Inoltre, gli esperti evidenziano che un fattore importante, anche se non sempre perseguibile, è di accendere il forno dalle 19 in poi, fino al mattino alle 8. In quella fascia oraria l’energia elettrica costa di meno e la bolletta non raggiungerà i soliti picchi del periodo. Anche la domenica e i festivi i costi sono bassissimi e il forno potrà essere usato liberamente.