Pace fiscale 2023-2024, con una scusa ti tolgono ogni agevolazione: non farti trovare impreparato
Il Natale ha portato delle sanatorie fiscali molto interessanti e chi è riuscito ad aderirvi ha avuto ottimi riscontri.
Il Fisco ha concesso la possibilità di sanare le proprie posizioni debitorie con una rottamazione quater e il ravvedimento speciale, una riapertura delle posizioni debitorie dei contribuenti al fine di alleviare, almeno in parte, il cuneo pressante sulle tasche degli italiani.
Il 18 e il 20 Dicembre 2023, chi ne ha avuto la possibilità, grazie al Decreto Anticipi, ha avuto una proroga del versamento delle prime due rate della rottamazione quater che in realtà erano scadute il 31 ottobre il 30 novembre, che tecnicamente viene chiamata remissione in termini.
Il decreto ha dato la possibilità di pagare a Dicembre questi importi scaduti, una seconda chance per chi si è trovato in difficoltà coi pagamenti precedenti, anche perché non venivano conteggiati interessi e sanzioni, al fine del pagamento sono concessi 5 giorni extra dopo la scadenza senza ripercussioni.
In un periodo difficoltoso economicamente, questa possibilità offerta dall’ Agenzia delle Entrate rientra in un mood di aiuto e sovvenzioni per i lavoratori, che stanno avendo difficoltà ad esser puntuali con il pagamento voluto dal fisco.
Ricordate il 31 Dicembre 2023
Questa data è assolutamente da segnare sul calendario, perché è l’appuntamento ultimo per la rottamazione quater, entro la quale l’Agenzia delle Entrate darà di fatto la comunicazione delle somme dovute dai contribuenti che hanno presentato la domanda di adesione alla definizione agevolata entro il 30 settembre.
L’importanza di questo provvedimento sta nel fatto che tutte le popolazioni colpite da alluvione lo scorso Maggio hanno la possibilità di godere di un aiuto, dato che gli attimi drammatici che hanno vissuto hanno completamente sconvolto l’economia delle regioni; gli abitanti hanno affrontato un periodo molto pressante e difficoltoso ed è giusto che l’Agenzia delle Entrate sia benevola nei loro confronti.
Rottamazione agevolata
L’Agenzia delle Entrate ha comunicato che chiunque possa usufruire della rottamazione agevolata ha la possibilità di pagare entro il 28 Febbraio 2024, con 5 giorni di bonus di accredito per eventuali ritardi.
Le restanti date per i pagamenti saranno: 31 Maggio, 31 Luglio e 3o Novembre 2024, ovvero secondo le scadenze comunicate in base al proprio piano. La conditio sine qua non di queste importantissime agevolazioni è che il pagamento delle rate deve essere eseguito per intero e non sono ammessi pagamenti parziali per evitare la perdita delle agevolazioni, la misura agevolata perderà così i suoi benefici e quanto versato sarà calcolato solo ed esclusivamente a titolo di acconto su tutte le somme dovute.