Partita IVA, il nuovo obbligo è per tutti: da Gennaio dovrai adeguarti anche tu
Partita IVA, brutte notizie in arrivo per chi la possiede. Ormai dovrai adeguartene anche tu, dovrai fartene una ragione.
Il 2024 ci sta tendendo la mano e presto dovremo stringergliela, volenti o nolenti. In molti lo attendono con impazienza, come del resto a fine anno ne attendono uno nuovo, aspettandosi dal profondo del cuore che cambi in qualche cosa di positivo. E ora ciò è lo si spera ancora di più. Anche perché, come mormorano in molti sui Social, peggio di come stiamo andando, non potremmo andare.
Fatto sta che, per i possessori di Partita IVA ci saranno grandi cambiamenti, che devono necessariamente conoscere, per non restarsene e bocca asciutta. È dunque doveroso sapere tutte le regole, al fine di non andare contro la Legge e ritrovarsi nei guai. Da tempo i commercialisti, tramite tutti i mezzi di comunicazione, stanno comunicando la faccenda ai clienti, che dovrebbero in teoria già conoscere.
Per i più smemorati o distratti, sarebbe bene fare un promemoria, tanto più che il 2023 è alla fine e i cambiamenti sono a strettissimo giro. Certo quello di cui si era parlato tempo fa era lo stesso, ma poi, quando sembrava che stesse andando in vigore, nulla è accaduto. I possessori di Partita IVA hanno potuto tirare un sospiro di sollievo.
In molti tempestavano di chiamate il commercialista poiché increduli. Ora non c’è nulla da fare e non ci saranno rimandi, questo è certo. Ergo, dobbiamo metterci una mano sul cuore e accettare la situazione, che non possiamo fare nulla per cambiare. L’unica cosa da fare invece è metterci in moto, al fine di sapere come muoverci quando dovremo dare adito e ascolto a quest’obbligo.
Patita IVA, cambiamenti in vista
Ovviamente, come ogni novità, sulle prime può spaventare, ma poi, ci abitueremo ad essa, come abbiamo fatto a molte altre cose. Di certo dobbiamo in primis chiedere aiuto a chi di dovere e il nostro commercialista ci ha già detto che ci aiuterà, sotto ulteriore compenso. Esistono tuttavia anche dei tutorial da seguire online.
E poi ci sono pure delle piattaforme che sotto pagamento ci risolveranno la faccenda. E poi, suvvia, non buttiamoci giù e non screditiamoci, con un po’ di pratica poi diventeremo abili anche noi. Basta solo avere pazienza e non farci prendere dal panico, che è cattivo consigliere, e non fare gesti avventati. In che cosa consiste in ogni caso questo nuovo obbligo in vista per il 2024?
A gennaio 2024 obbligatoria la Fatturazione Elettronica
In poche parole dovranno necessariamente dire un bel ciao ciao con la manina alla fatturazione cartacea, che stanno tuttavia ancora usando in tantissimi. E ci riferiamo a coloro che dispongono del regime minimo forfettario e dovranno convertirsi alla temutissima fatturazione elettronica. Sarà più facile e veloce e se anche all’inizio ci sembrerà qualche cosa di strano poi diventerà più familiare.
Per informazioni chiaramente è a disposizione anche l’Agenzia Delle Entrate. Grazie alla Fatturazione Elettronica, comunque sia, fatturare sarà più veloce e sicuro. E comunque in un mondo che va veloce ed è sempre più digitalizzato, era desueto proseguire a fatturare con la stampa di fatture cartacee. Tra l’altro in questa maniera faremo anche un favore al nostro pianeta, consumando meno carta e inchiostro.