RC auto, italiani in ginocchio per i nuovi aumenti: la situazione è insostenibile | Finirai col conto in rosso
RC Auto, gli italiani ancora una volta messi in ginocchio. Gli aumenti sono spaventosi. Non se ne può più.
Anche questa proprio non ci voleva! Gli italiani sono a dir poco imbestialiti, oltre che fortemente demotivati. Adesso che il mese di dicembre con le sue luci e fasti è arrivato e che stiamo facendo il countdown in vista di Capodanno ancor prima di Natale, l’infausta notizia si è insinuata nelle nostre menti. L’ennesima che non ci farà dormire fra due comodi guanciali.
La crisi è ancora fortissima e i rincari pure, ma nonostante ciò siamo comunque indotti a spendere qualche cosa in più per fare qualche regalo. Magari diremo anche di sì a qualche gita fuori porta, come stanno facendo in molti, per visitare qualche mercatino di Natale. Tuttavia si sa che con l’arrivo del nuovo anno, che è ormai alle porte. ci saranno molte novità, ma non sempre positive.
Ok, in realtà ci avremmo dovuto fare il callo, ma non ci adatteremo mai, Adesso a farci preoccupare è l’assicurazione auto. Ricordandoci che non possiamo non considerarla se possediamo un’ automobile e che pertanto dobbiamo necessariamente pagarla. Ora si parla, senza se e senza ma, di un mega aumento, definibile come una vera e propria stangata.
Secondo molti, come si legge pure sui Social, sarebbe del tutto ingiustificata. Pure la Codacons è seriamente preoccupata e il suo Presidente Carlo Rienzi parla seriamente di un trend che non può e non deve affatto essere sottovalutato. A pensarla come lui è l’Associazione Diritti Utenti e Consumatori.
RC Auto e gli aumenti in vista
A scendere in campo è poi stata anche l’Associazione Italiana Periti ed Estimatori Danni secondo cui è stato pure stravolto il fondamentale concetto di perizia. Ed è proprio ciò che ha inciso sulle tariffe delle odiatissime assicurazioni auto. Sta comunque di fatto, al di là di ciò che c’è alla base, che non se ne può più.
Si parla, senza tanti giri di parole, di un’autenticavergogna, anche perché i prezzi che ora vigono non si registravano dal lontano ottobre 2019. Massimo Dona, Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori è del tutto sconvolto e trova che questo rialzo sia del tutto spropositato, oltre che privo di una giustificazione più valida.
Le conseguenze sulle famiglie italiane
Ha pure parlato di volontà di aumentare i profitti a discapito delle famiglie italiane. Quelle famiglie italiane che sono già state seriamente provate da altri numerosi rincari, che non cessano di sussistere. Tanto più che pure le bollette, soprattutto quelle dell’energia. stanno aumentando in modo pericoloso e con il fatto che ora che siamo ormai in inverno, i riscaldamenti resteranno quasi sempre accesi, vedranno costi in aumento.
Dulcis in fundo, ma ovviamente si fa per dire, con questi aumenti continui e improvvisi che pesano sulla teste degli italiani come una spada di Damocle, anche la Tredicesima, che giunge in questo periodo, sarà bella che dimenticata. Ciò chiaramente fa nascere un sentimento di rabbia mista ad amarezza nel cuore e nell’anima di tantissimi italiani.