Berlusconi, la famiglia svende tutto: pronti a dire addio al patrimonio | Non gli rimarrà più nulla

Non c’è pace per Silvio Berlusconi, il suo patrimonio da moderno Re Mida potrebbe essere svenduto dagli eredi.

Sono passati sei mesi dalla scomparsa di Silvio Berlusconi, uomo che nel bene e nel male ha accompagnato un ventennio di storia italiana, fatta di scandali, corruzione, processi, riprese, cadute e risalite.

Sono stati anni di grandi cambiamenti quelli di Berlusconi come uomo politico, presidente del Milan, amministratore delegato di Mediaset. La sua biografia è ricca di dettagli che non riguardano solamente lui, ma la storia di un paese intero, che ha subito dei cambiamenti profondi in tutti i modi possibili ed immaginabili.

Lui ci ha sempre messo la faccia, nel bene e nel male e ha rappresentato una parte degli italiani, che hanno sognato con lui una situazione economica migliore.

Ora dopo la sua dipartita e i relativi accordi presi dagli eredi, resta un patrimonio incredibilmente ingente, composto da appartamenti lussuosi, ville, barche, opere d’arte di gran pregio che sono stati ereditati dai suoi 5 figli.

Il tesoro di Berlusconi

Il Re Mida italiano ha lasciato un patrimonio veramente copioso, specialmente per quanto concerne le proprietà immobiliari, che hanno un valore stimato dai 600 milioni fino ad 1 miliardo di euro, perché il cavaliere ha acquistato case praticamente in ogni parte del globo.

Era un amante delle feste e probabilmente amava ricevere ospiti in ogni dove, nei suoi famigerati party a volte alquanto eticamente discutibili, specialmente negli anni d’oro.

Beni immobiliari in vendita

Secondo indiscrezioni, gli eredi stanno procedendo alla stima di alcuni beni del patrimonio del padre, al fine di passare alla vendita. Uno degli immobili valutati sarebbe Villa Gernetto vicino a Lesmo, in Brianza, asset della Fininvest, che nei piani del cavaliere doveva diventare un’università del pensiero liberale, per erudire i giovani sulla sua filosofia esistenziale. Esistono poi, i terreni di Costa Turchese in Sardegna, dove Berlusconi aveva intenzione di costruire una specie di resort di extra lusso con ville e campi da golf.

In vendita potrebbero finire la sua villa ad Antigua e anche Villa Certosa in Sardegna che per anni è stata la sua residenza estiva e anche quella sull’Appia Antica rilevata a Franco Zeffirelli. Tutte queste magioni sono state arricchite in modo certosino da Silvio con oggetti di pregio che ne aumentano il valore. L’unico pezzo intoccabile è Villa San Martino ad Arcore che ospita il mausoleo funebre dell’ex premier.