Bando scuola, è partita l’assunzione per 30mila dipendenti pubblici: fai domanda prima che sia troppo tardi
Sono usciti in questi giorni i bandi per nuove posizioni nell’ambito delle docenze nella scuola primaria e di infanzia.
La scuola italiana si sta attrezzando per l’assunzione di nuova forza docente. Sono principalmente le scuole primarie e di infanzia ad avere necessità di integrare con un nutrito di persone la classe docente, che in questi ultimi anni è stata assottigliata da una considerevole uscita di personale in area pensionamento o pre-pensionamento.
Una parte delle assunzioni sarà effettuata utilizzando le graduatorie dei concorsi già banditi dal Ministero dell’Istruzione e conclusi. Altri posti di lavoro nelle scuole saranno coperti, invece, mediante nuove procedure concorsuali da bandire. La procedura concorsuale è indetta su base regionale, per la copertura di complessivi 9.641 posti comuni e di sostegno.
Per le procedure il cui numero di posti messi a bando sia pari o superiore a 4, una riserva dei posti pari al 30%, è prevista in favore di coloro che, entro il termine di presentazione delle istanze, abbiano maturato tre anni di servizio presso le istituzioni scolastiche statali nei precedenti 10 anni, di cui almeno uno nella tipologia di posto per la quale si candida.
Il Concorso si articola in una prova scritta, in una prova orale e nella valutazione dei titoli. La prova scritta, computer-based, consiste nella somministrazione di 50 quesiti a risposta multipla, da svolgere in 100 minuti. È prevista un’unica prova scritta per tutte le tipologie di posto. La prova orale è si basa sulle competenze del candidato sulla disciplina per la quale partecipa.
Requisiti per la candidatura
Al Concorso per per i posti comuni possono partecipare i candidati in possesso dei seguenti titoli: abilitazione all’insegnamento ottenuta tramite laurea in scienze della formazione primaria; diploma magistrale con abilitazione o diploma sperimentale a indirizzo linguistico o titolo equipollente. Sono accettati titoli ottenuti entro l’anno scolastico 2001-2002.
Per i posti di insegnante di sostegno su infanzia e primaria, è richiesto il possesso di un titolo di specializzazione sul sostegno conforme alla normativa vigente. La candidatura dovrà essere presentata a decorrere dall’11 dicembre 2023, perentoriamente entro il giorno 9 gennaio 2024 esclusivamente via web sito istituzionale di reclutamento www.inpa.gov.it.
Come partecipare al concorso
Per partecipare al Concorso bisogna essere in possesso dello SPID aggiornato, aggiunto ad una PEC intestata al candidato, che può essere attivata facilmente in meno di mezz’ora. Sono ammessi anche i candidati che, oltre a possedere i titoli di studio richiesti, nei 5 anni precedenti abbiano svolto almeno 3 anni scolastici di servizio nelle istituzioni scolastiche statali.
La prova scritta sarà sostenuta nella regione per la quale il candidato ha presentato la richiesta di partecipazione, mentre quella orale si svolgerà, invece, nella regione per la quale l’esaminando ha fatto domanda o, in caso di aggregazioni territoriali, in quella individuata come responsabile dello svolgimento della procedura. Tra le prove anche una lezione simulata.