Conto corrente o conto deposito? La scelta non può che ricadere su di lui: salvi i risparmi e ci guadagni
I prodotti bancari sono sempre più diversificati, ma dove potete mettere i vostri risparmi in sicurezza? Scopritelo qui.
Non è facile gestire i propri risparmi, le banche hanno diversificato molto i loro prodotti e ci sono tassi di interesse sempre differenti.
Non è più semplice come una volta, ora bisogna scegliere oculatamente il proprio strumento di deposito bancario per la gestione dei risparmi, prima di aprire qualsiasi tipo di conto meglio consultare chi si occupa dei depositi, per avere chiari i punti, i costi di gestione, eventuali plus e i tassi di interessi applicabili.
Avere chiaro come verranno gestiti i vostri soldi è un vostro diritto e, anche se la materia può sembrarvi noiosa o complessa, non fatevi remore a chiedere all’impiegato bancario di chiarire punto per punto i vostri dubbi.
Fare scelte oculate sui vostri soldi è qualcosa di importante per voi e non lasciatevi mai incantare dai prodotti palesemente di marketing di certi istituti di credito, che in realtà offrono alcune offerte solo per attrarre clienti nuovi, senza però dare vere garanzie sul lungo termine.
Le differenze tra conto corrente e conto deposito
Il conto corrente è lo strumento bancario per eccellenza, nato per ogni esigenza pratica: potete accreditare lo stipendio, la pensione e pagare le bollette. Il problema di questo tipo di conto sono gli interessi bassi che rappresentano la remunerazione della liquidità a disposizione della banca.
Il conto deposito offre un buon rendimento se si parla di interessi ed esiste come deposito vincolato o non vincolato. Il primo è indicato per coloro che vogliono lasciare il denaro in deposito per un certo periodo, quindi interessi più alti, perché non si può disporre del denaro. Il secondo è più flessibile e quindi non avendo vincoli ha interessi minori.
Calcolare gli interessi
Per comprendere dove mettere i vostri soldi, è necessaria la matematica, perché bisogna capire quale sia il conto con gli interessi a voi favorevole. Per calcolarli basta moltiplicare il vostro capitale X tasso di interesse X il tempo del deposito / 36500.
Ovviamente, tra tutti quelli enunciati il più vantaggioso è il conto deposito vincolato, ma dovete sapere che ci sono delle conseguenze se per caso decidete di ritirare anticipatamente il vostro capitale, perché interessi così alti sono elargiti solo perché la banca può gestire i vostri soldi per un tempo prolungato, quindi potreste perdere questo vantaggio. Per evitare rischi, forse è meglio un conto deposito non vincolato, perché se per caso aveste bisogno dei vostri soldi non dovreste pagare scotti.