IMU, come evitare di pagarlo a Dicembre: se sei in questa lista ti salvi da ogni obbligo

L’esenzione dell’Imu può essere realtà. FinanzaRapisarda.com

Un’esenzione fa comodo a tutti, specialmente se stiamo parlando di IMU che potrebbe non essere pagata da alcune categorie di cittadini.

L’IMU, l’Imposta Municipale Unica è una tassa che si applica sul patrimonio immobiliare. Il pagamento dell’imposta è obbligatorio per i proprietari di case e appartamenti, aree edificabili e terreni agricoli. La base di calcolo è la rendita catastale più il 5% moltiplicata per il coefficiente catastale, poi moltiplicato per l’aliquota decisa dal Comune.

Ma questa tassa non sempre scende come una scure sulla testa dei poveri contribuenti. Esistono, infatti, alcune situazioni in cui l’IMU non viene pagato. Tra queste vengono annoverati gli immobili adibiti ad abitazione principale, censita in catasto nelle categorie dalla A/2 alla A/7 con le relative pertinenze. Ovvero tutto ciò che è costruito al di fuori di esso.

E’ possibile non pagare l‘IMU nel caso in cui ci siano più pertinenze accatastate nella stessa categoria, il contribuente avrà la facoltà di scegliere quella su cui far valere l’esenzione. Sono inoltre esenti dal pagamento le abitazioni anziani e disabili che prendono la residenza in casa di riposo o di cura, a condizione che la casa non sia data in locazione.

Anche gli immobili di proprietà delle cooperative edilizie a proprietà indivisa, che risultino abitazione principale dei soci assegnatari o destinati a soci studenti universitari possono essere esenti da IMU. Come anche gli alloggi sociali adibiti ad abitazione principale, o come gli immobili di proprietà di cittadini in servizio nelle forze armate.

Chi ha diritto agli esoneri IMU

Sono previste agevolazioni e riduzioni nel caso venga concesso l’immobile in comodato d’uso gratuito, in locazione con contratto concordato e per gli anziani residenti all’estero. Ed è previsto uno sconto del 50% per chi concede l’immobile ai figli e parenti di primo grado, a precise condizioni che non devono interagire con sistemi già consolidati.

Non è sufficiente fare il cambio di residenza per essere esonerati dal pagamento IMU. Da quest’anno, inoltre, ci sono importanti novità per i coniugi che hanno residenze diverse. Il legislatore ha infatti stabilito che per “abitazione principale” s’intende l’immobile dove si ha la residenza e la dimora stabile: condizione per non pagare l’imposta sulla prima casa.

Il pagamento dell’IMU è obbligatorio. FinanzaRapisarda.com

Cosa succede se non si paga l’IMU

Il mancato pagamento dell’imposta costituisce un illecito amministrativo, non penale, è sanzionato con un aggravio delle somme da versare.
La sanzione è parte da un minimo del 30% dell’importo da versare, nel caso di omesso o incompleto versamento, per arrivare al 200% nel caso non venga presentata la dichiarazione IMU.

Se non si paga l‘IMU, questo fatto fa scattare la procedura di recupero: il Comune mette a ruolo il credito e passa la pratica alla società di riscossione che invia la cartella al debitore. Entro 60 giorni, dalla notifica della cartella, è possibile presentare ricorso. Il mancato pagamento della cartella può dare avvio al pignoramento dei beni del debitore.