Cercasi personale, le aziende sono in crisi: queste figure sono introvabili | Se hai queste competenze ti sistemi a vita
In un mercato del lavoro sempre più in crisi quello che conta veramente è essere indispensabili per il proprio ruolo.
Negli ultimi anni i competitor nel mondo del lavoro sono sempre più agguerriti. Le aziende selezionano personale già formato, con un elevato livello di formazione in tutti i settori.
Difficilmente ci si sofferma su risorse da crescere e far partire da zero, si cercano figure mirate, con skill di livello e prestazioni molto elevate.
E’ un periodo di svolta e innovazioni tecnologiche e ecosostenibilità hanno spinto moltissime aziende a rivoluzionare completamente il proprio know how, purtroppo il compenso, a causa della crisi, non è nemmeno lontanamente vicino a quello che i lavoratori si aspettano, ed è evidente che moltissime risorse si sentano demotivate.
La crisi è un flagello che veramente si è abbattuto sulle vite di chiunque, senza risparmiare nessuno.
Il mercato del lavoro italiano è troppo in crisi
Irreperibilità è la parola chiave che si deve sapere, per poter guardare al mercato del lavoro. Le mancanze sono così tante che è diventato molto difficile trovare personale adeguato.
Le cause sono molteplici, dato che si parte da una scuola veramente retrograda, che preferisce rimanere sempre sul piano teorico senza fornire una preparazione di livello per affrontare la vita lavorativa, al fatto che non tutte le famiglie possono permettersi di offrire un master costoso ai figli, per permetter così un inserimento lavorativo.
Cosa manca ai colloqui di lavoro
Il problema principale è la mancanza di specializzazione. Ai colloqui di lavoro, mancano le figure specializzate in molti i settori, si va dall’ingegneristica, alla medicina, passando dai tecnici per le costruzioni civili, fino ad arrivare ai tecnici informatici o agli operai specializzati. Praticamente introvabili tra i giovani ci sono farmacisti, idraulici, elettricisti e macellai, non da banco ma capaci di seguire tutto l’iter della macellazione.
Le prospettive occupazionali sono in crescita, ma le aziende sono davvero in difficoltà a reperire il loro personale, a causa di una multifattorialità molto sconcertante. Lo skill mismatch come viene chiamato ora, ovvero la mancanza di corrispondenza tra le competenze richieste e quelle in possesso, sta diventando enorme. Basti pensare che con il progresso tecnologico che corre a velocità supersonica, le aziende stanno già valutando ora personale, per professioni che nella realtà ancora non esistono, ma che gli serviranno in seguito. Quindi la sfida è cercare di aggiornarsi sempre, perché ci sono human skills che i computer non potranno mai sostituire e quindi quello è fondamentale.