Mutuo casa, senza questo documento la banca non te lo concede: non farti trovare impreparato
Per chiedere un mutuo è necessario essere molto precisi con la documentazione o la banca non vi prenderà nemmeno in considerazione.
Non è un momento molto florido per il mercato immobiliare, l’inflazione ha fatto crescere i tassi di interesse dei mutui e anche gli affitti sono aumentati moltissimo.
Se dovete comprare casa in questo periodo, sicuramente la richiesta da esporre alla banca è quella di avere un mutuo a tasso fisso che, per il momento, vi può garantire un certa stabilità, al massimo quando il mercato migliorerà potrete puntare su un tasso variabile.
Uno dei requisiti fondamentali per ottenere un mutuo è avere un lavoro, la banca calcolerà la vostra solvibilità in base al vostro stipendio, alla vostra età, alla disponibilità economica iniziale e alla presenza o meno di eventuali garanti.
Ricordate che negli ultimi anni le banche non concedono quasi mai mutui del 100%, pertanto almeno una cifra iniziale da versare per comprare casa è fondamentale.
Mutuo e busta paga
Le banche vogliono sapere di che tipologia sia il vostro lavoro, se siete a tempo determinato non vi trovate in una buona posizione per chiedere il prestito, ma se avete un lavoro stabile da anni siete in un buona posizione. Ad esempio, per una banca qualsiasi, vedere che il richiedente ha un lavoro stabile da 24 mesi con la medesima azienda, rappresenta un requisito reddituale ideale per accendere l’ipoteca.
Avere un lavoro stabile è sicuramente una condizione fondamentale, ma non basta.
Cosa sapere se volete chiedere il mutuo
La banca non controlla solo se e da quanto tempo lavorate, ma anche quale sia la vostra posizione debitoria. Se vi viene prelevato un quinto dello stipendio per pagare debiti pregressi o alimenti, potreste non essere giudicati clienti appetibili, perché calcolando una simulazione di mutuo, la banca potrebbe rilevare che fareste molta fatica ad essere puntali e pertanto sareste giudicati clienti poco convenienti.
Altro elemento fondamentale è l’età del richiedente, se siete troppo giovani con l’economia schizofrenica del periodo potreste non avere un lavoro sicuro, se siete troppo anziani, potreste decedere prima di estinguerlo, quindi in entrambi i casi l’istituto di credito vi domanderà di far firmare la richiesta ad un garante, che sarà obbligato in solido con voi qualora non riusciate a pagare. Un’alternativa, se comprate una casa nuova e il costruttore vi offre questa chance, è l‘accollo del mutuo edile, perché la banca non può opporsi dal momento che quel mutuo è già stato concesso per costruire la casa e voi subentrate solo come primo pagatore alle stesse condizioni al posto del costruttore.