Monete rare, i collezionisti ne vogliono sempre di più: con alcune di queste ti fai un bel gruzzoletto
Non occorre che le monete siano del tempo della guerra punica, ci sono molti coni del secolo scorso che sono altrettanto preziosi.
Le vecchie monete europee che circolavano legalmente prima della comparsa dell’euro hanno sempre un valore interessante. Se siamo in possesso di qualche esemplare dovremmo farlo valutare da un esperto di numismatica. Ci sono siti online che forniscono questo tipo di servizio, oppure potremmo recarci presso il negozio più vicino al nostro quartiere.
Fra queste, ce ne sono molte che arrivano dalla Germania, poichè la condizione di questo paese, prima diviso nel 1961 e poi riunito nel 1989, aveva causato anche una dicotomia fra le monete che erano battute in maniera diversa. Marchi occidentali da una parte e marchi orientali dall’altra. Un problema che in seguito ha portato anche a valutazioni diverse.
Il marco tedesco è sempre stato un punto di riferimento per l’economia europea. È diventato valuta ufficiale dopo l’unificazione nel 1871, ha superato le incertezze del periodo bellico ed è rimasto in circolazione nella Germania unificata fino all’introduzione dell’euro. I marchi in oro sono particolarmente apprezzate nel mercato numismatico per diversi motivi.
La moneta battuta in Germania, conosciuto come “Deutsche Mark” (DM), fu la valuta ufficiale della Germania Ovest dal 1948 al 2001, anno in cui venne sostituito dall’Euro. Sebbene la maggior parte dei marchi tedeschi fosse coniata in metalli comuni, vi erano delle edizioni speciali in oro destinate alla collezione e all’investimento.
Quali possono essere le monete più interessanti
Troviamo monete da 1 marco del 1981 in argento al prezzo di 300 euro. Le monete da 1 marco del 1978 sono in vendita a un prezzo di 200 euro. I prezzi sono così alti perché queste monete rappresentano un collegamento con un’epoca passata in cui l’artigianato numismatico era pregiato e rappresentano articoli vintage che hanno sempre un mercato.
Si sono affiancate anche le monete da investimento che sono specificatamente destinate al mercato degli investitori e vengono valutate in base al loro contenuto puro d’oro. In evidenza, poi, monete con una storia molto particolare. Per esempio, i 20 marchi d’oro con l’immagine di Guglielmo II, datate 1889-1913, avrebbero un valore superiore ai 500 euro.
Come valutare le monete tedesche d’epoca
Se si possiedono delle monete tedesche vintage, bisognerà definire innanzitutto il tipo di moneta e l’emissione. Inoltre, la conservazione è importante: una moneta ben conservata avrà un valore maggiore rispetto a una danneggiata. Si procede poi a verificare i prezzi delle monete simili vendute di recente. Infine, si può rivolgersi ad esperti numismatici.
Il marco in oro è sempre molto quotato. Esempi significativi sono rappresentati da monete da 20 marchi Amburgo, 1875-1913, avrebbero un valore che supera i 700 euro, mentre i 20 marchi d’oro Guglielmo I, 1871-1878, avrebbero un valore di poco inferiore ai 700 euro. Se si possiedono marchi in oro sono valutati sempre a valori molto alti dai collezionisti.