Stufe a pellet, da soluzione per l’inverno a catastrofe: se la usi male spendi un sacco di soldi e rimani al freddo

Stufe a pellet, sono l’ideale per scaldare la tua casa, ma occhio a come le usi se non vuoi spendere una fortuna.

Il freddo è arrivato, e con lui anche il temutissimo gelo. Per stare bene sia fisicamente che psicologicamente, è bene nutrirsi e abbeverarsi con cibo e bevande calde, oltre che vestirsi pesanti. Fondamentale è poi riscaldare i propri ambienti di lavoro, di svago e le proprie dimore. Tanto più che ora,  così come nei prossimi giorni, saremo indotti a trascorrerci più tempo per via delle festività natalizie.

Difatti saremo assai propensi a invitare a pranzo o a cena parenti e amici. Inoltre è piacevole trascorrere le serate accoccolati sul divano, sorseggiando una tisana calda o una cioccolata, seguendo un film o una serie TV. Tantissimi poi amano giocare ai giochi da tavola, che sono tornati di gran moda.

Ovviamente per vivere questa situazione al massimo grado è bene rendere calda e confortevole la propria casa. Per riscaldare le varie stanze molti hanno ancora optato per stufe a pellet, che tra l’altro donano all’ambiente un tocco di sano romanticismo in più. Inoltre, dati alla mano, farebbero risparmiare parecchio in bolletta, rispetto all’utilizzo del classico riscaldamento.

Tuttavia, se vogliamo davvero  risparmiare dobbiamo prestare molta attenzione a come usiamo le nostre stufe in pellet. Difatti se non lo facciamo nella maniera più corretta possibile ci ritroveremmo a spendere un sacco di soldi. Importantissimo poi per la nostra salute e la nostra  incolumità è tenerle monitorate, facendo fare controlli  bei mirati da alcuni esperti, oltre che tenerle pulite.

L’importanza del pellet e del giusto utilizzo

Ovviamente bisogna anche cercare di acquistare il pellet di qualità, che ci permette di fare sonni tranquilli e di contare su un caldo prolungato, sano e molto piacevole. Sarebbe bene dunque acquistarne a iosa nei periodi estivi, quando ancora le stufe non si utilizzano e si trova a prezzi decisamente più convenienti.

Tuttavia, sebbene una stufa a pellet consumi meno del classico riscaldamento, in ogni caso, stando attaccata alla corrente, consuma comunque parecchia energia. Chiaramente ne consuma di più se la lasciamo accesa più a lungo. Se poi vogliamo risparmiare ancora qualche cosa, pur rimanendo al caldo e in totale sicurezza, dovremo cercare di migliorare la sua performance. Come fare?

Calibrare il bruciatore, passo fondamentale

Per consumare meno pellet, dobbiamo necessariamente impostare correttamente il bruciatore. Non per nulla è proprio il momento dell’accensione della stufa che richiede maggior dispendio a carattere energetico. Occhio anche a come si regola il termometro. Se baderemo a questi due aspetti noteremo che la stufa riscalderà più velocemente.

Inoltre. una volta raggiunta la temperatura ottimale, la sua potenza diminuirà man mano. In tale maniera consumerà molto meno pellet. Se vogliamo risparmiare ancora di più possiamo comperare quest’ultimo in modalità sfusa, anziché confezionato in pacchi singoli. Difatti, sebbene molti non se ne rendano conto, è l’imballaggio che può influire anche in modo pesante sul costo finale.