Bonus Psicologo, il Governo lo attiva ma i fondi non bastano per tutti: meglio fare richiesta prima che sia troppo tardi
La lotta allo stigma alla necessità di chiedere aiuto perché si è fragili è superata, lo strumento di sostegno è lo psicologo.
Depressione, ansia sociale, stress e fragilità di varia natura sono aumentate con la crisi e con i gravi problemi che la società sta attraversando. Insicurezza sul piano sanitario, scolastico, assistenziale, una burocrazia complessa e mai certa diventano per le persone fragili un problema difficile da affrontare.
Le persone care non possono sempre esser accanto nel modo più idoneo a chi ha fragilità, perché costoro si sentono esposti e deboli, spesso senza protezione, con quel costante senso di inadeguatezza che solo un professionista esperto sa comprendere.
The European House-Ambrosetti in collaborazione con Angelini-Pharma hanno redatto un rapporto sui disturbi mentali e l’Italia si posiziona molto al di sopra della media europea con più di un italiano su cinque che presenta i segni di un problema di fragilità psicologica e solamente una persona su tre riceve al trattamento adeguato.
I vari centri psicosociali statali, con i tagli alla sanità, non garantiscono più il parterre di psicologi e psichiatri necessari per le richieste, con il risultato che troviamo fragilità di serie A, gravissime supportate dal servizio sanitario e fragilità di serie B, meno impattanti con pazienti che possono vedere lo psichiatra una volta ogni sei mesi, perché la sua depressione è giudicata non grave, ma facendo così è lasciato solo con la sua patologia.
Bonus psicologo
5 milioni di euro sono stati stanziati per garantire lo psicologo a 8 mila italiani.
Il ministro Schillaci ha affermato che il beneficio di 600 euro per lo psicologo potrebbe salire ad una cifra fino a 1.500 euro in base all’ISEE del richiedente. Se però si ragiona in questi termini, raddoppiando il bonus con lo stesso stanziamento, potrebbero diminuire le persone che ne beneficerebbero.
I fondi sono pochi
Purtroppo i fondi sono veramente pochi e, nonostante la richiesta di qualche ministro di aumentare la dote per esser di maggior sostegno alle persone, è impossibile trovare il denaro necessario. La politica non riesce a sostenere la drammatica importanza del tema salute, troppi anni di sprechi e di scellerate decisioni governative hanno ridotto il fondo statale al minimo sindacale.
Il rapper e influencer Fedez, che si è impegnato in prima persona per questo sostegno, ha affermato sui social che è necessario aumentare le forze in campo per sostenere le persone. E’ necessaria una campagna molto forte di sensibilizzazione, perché non è possibile che i cittadini debbano pagare di tasca propria il sostegno psicologico di cui hanno bisogno, dato che molti non ne hanno la possibilità e la loro salute è a rischio.