Smartphone danneggiato? No Problem, grazie all’Europa risparmi fino a 1000 euro | Telefoni e pc nuovi di zecca in un attimo
Se hai lo smartphone danneggiato niente paura! Grazie all’Europa risparmi la bellezza di 1000€. Ecco perché.
In un mondo sempre più invaso dalla Tecnologia che regna sovrana, tutti quanti possediamo uno o più dispositivi di Rete Mobile. Di certo abbiamo sempre in mano uno smartphone. Inoltre i veri appassionati, non solo giovani e giovanissimi, fanno a gara per comperare il modella più esclusivo e In. Stesso discorso per i vari accessori e le cover griffate e super personalizzate.
Non per nulla ovunque, pullulano come funghi su un prato erboso dopo una super intensa giornata di pioggia, negozi dedicati alla creazione e alla vendita al dettaglio di esse. Col telefonino oggi facciamo di tutto, effettuiamo bonifici, controlliamo il Conto Corrente, paghiamo bollette, leggiamo e inviamo email, guardiamo film e ascoltiamo musica e addirittura monitoriamo il battito cardiaco mentre facciamo sport.
Grazie al Wi-Fi, che quando manca è un vero dramma, restiamo connessi con il mondo 24h su 24, stando sempre sintonizzati sulle varie piattaforme Social e scrivendo messaggi sulle varie App di messaggistica istantanea. Immancabili sono poi le note vocali, che hanno sostituito le telefonate, così come le videochiamate.
Fatto sta che stavolta, vuoi per sbadataggine e/o mano sudata o per il fatto che siamo carichi di buste dopo le spese, il nostro cellulare possa cadere, rompersi o danneggiarsi gravemente e non parliamo solo del vetro, Altre volte può cadere nell’acqua, visto che lo abbiamo con noi anche quando siamo al mare o al lago, oppure può avere un malfunzionamento interno.
Cellulare danneggiato, come correre ai ripari
Tuttavia, quando lo portiamo a chi di dovere, solitamente non ci da grandi notizie. Tanto più che se il negozio non è dedito solo ad assistenza ma anche all’acquisto di nuovi dispositivi, l’addetto ci invoglierà ad acquistarne uno nuovo, facendoci spendere bei soldini. Sovente noi ci comportiamo così per paura di restare a lungo senza il nostro telefonino, che utilizziamo anche per lavoro.
Chiaramente tutto ciò non è il massimo da mettere in atto, vista la grande e crisi e i bei rincari che troneggiano maestosi nel nostro Paese. E non lo è nemmeno per l’ambiente, la cui salute dovrebbe starci a cuore, dato che buttare via beni di consumo riparabili ha un bell’impatto su ciò. Ora ci viene in aiuto l’Unione Europea, che ha preso un’importantissima decisione al riguardo.
In nostro aiuto scende l’Unione Europea
Il Parlamento Europeo ha deciso di far rafforzare il diritto alla riparazione, promuovendo un consumo più sostenibile e facendo ridurre l’impatto ambientale del cosiddetto consumo di massa. Secondo il testo adottato, durante il periodo di garanzia legale dell’oggetto, i venditori saranno tenuti a dare, senza se e senza ma, la massima priorità alla riparazione se è più conveniente o se costa quanto la sostituzione.
Ciò capita a meno che non risulti disagevole e o impossibile da riparare per il consumatore stesso. Si propone inoltre di prorogare la garanzia legale di un anno dopo l’avvenuta riparazione. In ogni caso per rendere quest’ultima possibilità più appetibile, si chiede di garantire che i produttori offrano nel frattempo dispositivi sostituitivi per tutta la durata della riparazione, mentre se un prodotto non può essere in alcun modo riparato, che se ne possa riproporre uno ricondizionato.