Buono Fruttifero Postale, il rendimento è più che raddoppiato: investendo 5mila euro arrivi ad accumulare un tesoro incredibile
Una valida alternativa alle cedole assicurative e agli investimenti di BOT e BTP sono senz’altro i buoni fruttiferi postali.
I Buoni Fruttiferi Postali sono un tipo di investimento a basso rischio emessi dall’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (AAMS) attraverso le Poste italiane. I BFP sono strumenti finanziari che consentono di investire una somma di denaro per un periodo determinato, ricevendo un tasso di interesse fisso e garantito dallo Stato italiano.
Questi strumenti sono considerati un investimento sicuro e possono essere acquistati da qualsiasi cittadino maggiorenne residente in Italia o all’estero. L’investimento minimo è di 50 euro e non è prevista alcuna spesa di gestione. Inoltre, i BFP sono esenti da imposte e contributi previdenziali e possono essere riscattati in qualsiasi momento.
Sono divisi in due categorie: quelli ordinari e quelli indicizzati all’inflazione. I primi prevedono un tasso di interesse fisso che viene stabilito all’acquisto e che rimane invariato per l’intera durata dell’investimento. I secondi, invece, hanno un tasso di interesse variabile che viene indicizzato all’inflazione.
Rappresentano anche il regalo perfetto per accompagnare la crescita dei più piccoli. Genitori, parenti, amici, tutti, purché maggiorenni, possono regalarlo con estrema sicurezza nell’investimento, poichè il Buono cresce insieme al minore, dal momento che gli interessi maturano fino al compimento del suo 18°anno di età con un rendimento fisso lordo fino al 4,50%.
Si può contare, inoltre, sulla tassazione agevolata del 12,50% e, notizia non da poco, i Buoni sono esenti da imposta di successione. e, nel contempo, non si ha nessun costo per la sottoscrizione e il rimborso, salvo gli oneri fiscali. E’ possibile anche accedere al Piano di risparmio Piccoli e Buoni, secondo il quale l’emissione sarà in forma dematerializzata.
Come scegliere i Buoni Fruttiferi Postali
Attualmente i più promettenti sono i Buoni Fruttiferi rivolti ai minorenni. Possono essere sottoscritti da una persona maggiorenne per importi superiori ai 50 euro, ma entro il limite massimo di un milione di euro. Il fatto della durata variabile è collegato al raggiungimento della maggior età dell’intestatario. Il suo rendimento è fisso nel tempo.
Il rendimento effettivo annuo lordo massimo per questi buoni si attestano al 4,50%. Nello specifico trascorsi un anno e 6 mesi, 2 anni e 3 anni si percepiranno tassi di interessi del 2,50%, dopo 4 anni del 2,75%, dopo 5 anni del 3%, dopo 6 e 7 anni il 3,25% e dopo 8, 9,10 e 11 anni il 3,50%. Infine dopo 12, 13, 14 e 15 anni il 4% e dopo 16, 17 e 18 anni il 4,50%.
Come sottoscriverli
Per la sottoscrizione basta recarsi in un qualsiasi Ufficio Postale. Oppure è possibile anche accedervi online, via web e in App BancoPosta, previa abilitazione del Libretto Minori, se si è un genitore titolare di un Libretto Smart dispositivo. I Buoni sono emessi in forma dematerializzata e sono collegati al Libretto Minori del minore in oggetto.
È necessario avere a disposizione un documento d’identità valido e il codice fiscale del richiedente e del minore. Per maggiori informazioni si può entrare direttamente nel Portale di Poste Italiane, attraverso il quale è possibile anche sottoscrivere i
i Buoni anche tramite uno specifico Piano di Risparmio dedicato ai minorenni.