Caro gas, combatti l’aumento anche in cucina: il trucco degli esperti per cuocere è brillante | Mai mangiata pasta più buona
Caro gas, combatti come si deve l’aumento dei suoi costi in cucina. Segui questa dritta per pasta al top e un bel risparmio garantito.
È davvero inutile negarlo o girarci eccessivamente intorno. La crisi, sia economica che sociale, che ha attaccato a muso duro pure il nostro Paese, è ancora bella presente e non ha nemmeno la minima intenzione di andarsene tanto presto. E che dire degli odiatissimi rincari? Anche quelli ormai ci hanno messo le tende.
E ora che le festività sono praticamente alle porte, di certo anche quest’ultimi aumenteranno, così come le spese in linea generale. Ennesima impennata l’avranno pure le bollette, comprese quelle del gas che ora vale quasi o di più dell’oro! E, trascorrendo più tempo in casa e ai fornelli, per preparare succulenti pranzi e gustose cene, azioneremo di più i fornelli.
Del resto è davvero impossibile non farlo. Basti solo pensare che dobbiamo farlo anche solo per prepararci un semplice piatto di pasta che è di certo un must della cucina italiana. Anzi, per moltissimi italiani, dati e sondaggi alla mano, non si può dire di aver davvero pranzato senza averla gustata. Se poi è al sugo è ancora meglio!
Ovviamente per cuocerla dobbiamo mettere sul fuoco una pentola dai bordi alti contenente acqua leggermente salata e portarla allo stato di bollore. E solo allora possiamo tuffarci la nostra pasta da far cuocere al dente, seguendo anche le indicazioni di cottura, legate per lo più al tempo, segnate sulla sua confezione.
Caro gas, così combatti il suo aumento in cucina
Tuttavia se parliamo di bollore non possiamo riferirci con questo termine solo se parliamo della cottura della pasta. Difatti questo stato lo dobbiamo raggiungere anche se vogliamo sorseggiarsi un buon tè caldo o una tisana, così come una camomilla. E per avere l’acqua calda al punto giusto utilizziamo ormai quasi tutti un pratico bollitore.
Altre volte invece decidiamo di sfruttare in tale direzione il forno a microonde che è il top soprattutto per riscaldare delle pietanze già cotte e pronte, magari avanzate dal pasto precedente. O ancora per cuocere alimenti che non necessitano di una grande cottura. Tuttavia, sapete quale metodo sarebbe il top per risparmiare qualcosa in bolletta? Ve lo diciamo noi!
Come cuocere bene la pasta e non solo senza spendere un botto
Partiamo da quello meno efficiente che è quello di mettere l’acqua sul fuoco. In tale maniera il cibo ci mette di più a cuocere e a scaldarsi, soprattutto se ci scordiamo di coprire la pentola con il suo coperchio. Se lo facessimo però risparmieremo soldi e tempo dal momento che l’acqua bollirebbe prima.
Il microonde lo possiamo utilizzare per scaldare poca quantità di acqua contenuta per esempio in un paio di tazze. Pentole intere non possiamo scaldarle. Infine, il nominato bollitore. Questo elettrodomestico scalda l’acqua in tempi praticamente da record ma consuma un botto a livello di energia e quindi lievita parecchio sui costi in bolletta. A questo punto fate i vostri conti e agite come meglio vi conviene.