Affitto, il padrone di casa ti sta fregando un sacco di soldi: tutte queste spese non possono essere a carico tuo | Tieni a mente la lista completa

rapporti tra locatore e conduttore
rapporti tra locatore e conduttore- www.finanzarapisarda.com

Il contratto di locazione sembra uno diritto di godimento molto semplice, ma nasconde molte insidie e bisogna essere accorti.

Molti italiani, in un periodo di crisi come questa, hanno optato per la locazione, per evitare di esporsi con un mutuo, dato che i tassi di interesse sono spropositati ed è una spesa che spaventa.

Il diritto personale di godimento che deriva dalla locazione è una scelta intelligente, per tutti coloro che desiderano non essere vincolati a una casa per sempre, è un contratto rescindibile, permette di potersi trasferire e di cambiare la propria vita in un lampo.

Quello che bisogna fare è solo stipulare un contratto ad hoc, con clausole chiare e precise, sottoscritto da entrambi i contraenti, che sappiano perfettamente cosa significhi essere un locatore e un conduttore.

Ricordate che la locazione è un diritto relativo, si può far valere solo verso il locatore, che ha l’obbligo di fare e non fare alcune cose per voi, come voi vi obbligate a tenere il bene con il buon senso del padre di famiglia e pagare le pigioni.

I patti contra legem

Brutta abitudine italica è quella di stringere patti contra legem all’inizio della formulazione contrattuale, quando il locatore sfrutta il suo potere nei confronti di un conduttore che ha bisogno del bene.

Spesso i proprietari chiedono una caparra confirmatoria che maturi interessi nei confronti del locatore (illegale), in aggiunta a una caparra penitenziale, se si decide di non stipulare il contratto, e ad un acconto sui primi mesi della locazione. Si parla di cifre ragguardevoli e spropositate, che non hanno motivo di essere richieste legalmente e lo scopo è solo quello di arricchire il proprietario immobiliare.

manutenzione immobiliare
manutenzione immobiliare- www.finanzarapisarda.com

L’annosa questione delle spese ordinarie e straordinarie

Qualsiasi invenzione il proprietario vi proponga, ricordate che le spese straordinarie di conservazione immobiliare sono tutte a suo carico, tutto quello che serve a preservare l’immobile, a migliorarlo o a riqualificarlo, qualunque manutenzione straordinaria voglia implicarvi alla firma del contratto: ripavimentazione, rifacimento impianto di riscaldamento, installazione di impianti di allarme etc etc, sono esempi di riqualifica che non vi spettano.

Come locatori avete l’onere delle spese ordinarie, ovvero tutte quelle attività necessarie per mantenere in efficienza struttura, impianti ed infissi. Per dirla in maniera semplice come se aveste sei anni: il pavimento lo lavate voi, ma se è da cambiare ci pensa il proprietario. Se ci sono i topi, sarete voi a chiamare il derattizzatore, ma se, nonostante questo intervento, l’impianto elettrico rosicchiato è da rifare, la spesa spetta al proprietario.