Decorazioni natalizie e consumi energetici, questi dati ti faranno venir voglia di spegnere tutto | L’aumento è inaudito

Decorazioni natalizie e consumi, se leggi questi dati non le accenderai più. Gli italiani sono sconvolti.

Le festività natalizie, come sia il calendario che l’agenda ci ricordano ormai ogni giorno, sono ormai ai nastri di partenza. Non per nulla manca davvero pochissimo al mese di dicembre che è uno dei più amati in assoluto dai bambini ma anche da quegli adulti che tendono a far vibrare e  vivere dentro di loro il fanciullino di pascoliana memoria.

Tuttavia c’è anche da dire, per dovere assoluto di cronaca, che già da settimane molti negozi presentano prodotti strettamente legati al Natale, così come giocattoli e decorazioni che solo a vederli sono una vera coccola per l’anima. Molti esercizi commerciali hanno già  montato le luci anche se le hanno lasciate per ora spente.

E, come sussurrano in molti sui Social che, si sa, sono ormai diventati una grande vetrina per tutti quanti, dunque non solo per i vip, cercheranno di aspettare parecchio visti i costi belli alti che dovranno affrontare quando le accenderanno. Non per nulla sono aumentate a dismisura le bollette di luce, energia e gas negli ultimi mesi.

E quando le riceviamo pure noi a casa prima di aprirle facciamo un bel sospiro sperando che non siano salate come il mese precedente. Peccato che ora che siamo in pieno autunno di certo lo saranno sempre di più. Difatti a causa del freddo siamo indotti a lasciare acceso il riscaldamento e le varie stufe.

Decorazioni natalizie  e consumi energetici, da non credere quanto ci costino in bolletta

E, trascorrendo più tempo in casa e in particolare in cucina, accendendo i fornelli e il forno principale, oltre che gli altri vari fornetti, al fine di mettere in tavola pasti speciali per noi e i nostri commensali, di certo spenderemo ben di più visto che consumeremo più energia e gas. E quando, a stretto giro, addobberemo la casa in vista del Natale vedremo lievitare la bolletta.

E ciò accadrà perché oltre ad accendere le classiche lucine sull’albero solitamente siamo avvezzi a mettere fuori, alle finestre e sui balconi, oltre che in certi casi pure in giardino, le famose luminarie le varie decorazioni che vanno, come si suol dire, a corrente. Tuttavia ora che sapremo quanto ci faranno spendere, forse, cambieremo idea a riguardo.

I costi da sostenere e come correggere il tiro

Di certo capiremo da soli che lasciare acceso qualcosa alla presa della corrente, anche tramite le ciabatte, porta inevitabilmente a dei costi in più. Tuttavia per non rinunciare agli addobbi luminosi soprattutto per quanto concerne il nostro albero possiamo puntare su quelle più moderne a basso consumo energetico. Pensate che se le lasciamo accese per circa 2 mesi per 24 ore consumeremmo solo pochi centesimi al giorno.

Poco e niente al confronto dei 20 che potremo spendere se utilizzeremo quelle in vecchio stile. Lo stesso discorso lo possiamo applicare a quelle che possiamo utilizzare per le parti esterne della nostra dimora. In ogni caso ricordiamoci che in quel frangente dovremo acquistare possibilmente quelle adatte all’esterno e che sono più adatte a subire le varie intemperie.