Bollette della luce, chi non sa leggerla è a rischio truffa: impara a conoscerne i segreti ed evita gli importi sospetti
Bollette della luce, l’importanza di saperle leggere correttamente. Chi non lo sa fare rischia di farsi prendere per il naso.
Negli ultimi tempi le bollette in generale e soprattutto dell’energia e della luce, sono andate letteralmente alle stelle. E ora che siamo in pieno autunno e i primi freddi si fanno sentire e siamo costretti ad accendere riscaldamenti e stufe, aumenteranno ancora di più. Tanto più che siamo costretti a trascorrere più tempo nelle nostre case e ciò porta a consumare ancora di più.
Oltre ciò c’è anche da da aggiungere che adoriamo stare più tempo in cucina e ai fornelli e accendere il forno principale per dare adito alle nostre ricette, passando dall’antipasto al dolce. E nelle prossime settimane quest’abitudine aumenterà sempre di più, visto che le festività natalizie non sono poi così lontane.
E quando queste arriveranno, complici le lucine natalizie, i consumi vedremo una nuova impennata. Insomma, non c’è da dormire sonni tranquilli. Inoltre va aggiunto, per dovere assoluto di cronaca, che le truffe sono all’ordine del giorno e non solo online, dove sono numerose e di vario genere.
Talvolta ci facciamo bellamente prendere per il naso per la nostra ignoranza, nel senso che ignoriamo delle informazioni. Quando non siamo molto preparati su un argomento, non dobbiamo vergognarci di chiedere informazioni a chi ne sa più di noi. A maggior ragione dobbiamo farlo prima di firmare un contratto, ma anche dopo.
Bollette di energia elettrica, l’importanza di leggere bene
Ricordiamoci che oltre a noi lo ha firmato anche una controparte e entrambi abbiamo sia oneri che onori che dobbiamo rispettare. Ritornando alle nostre bollette di luce e gas che sono diventate uno dei nostri peggiori incubi, per non ricevere amare sorprese, sarebbe bene imparare a leggerle nel modo più corretto possibile.
Pertanto non dovremo solo soffermarci sulla cifra che dovremo pagare, che sovente è molto alta, ma anche su altri aspetti. Per molti potranno essere definibili come troppo tecnici, ma in realtà le cose non stanno così. Basta solo non farsi prendere dal panico e bere un bicchiere d’acqua e, soprattutto, concentrarsi un istante.
Le voci da conoscere
Ciò a cui dovremo far riferimento è la quota energia, che è composta dal costo di acquisto dell’energia elettrica, che è quindi il prezzo dell’energia. Successivamente dovremo notare le perdite di Rete e le voci di dispacciamento e di perequazione. Quest’ ultime sono fondamentali e pertanto non dimentichiamocele mai.
La perequazione in particolare è quella componente che garantisce che gli importi pagarti dai consumatori per elettricità e dispacciamento siano quelli realmente sostenuti dai fornitori. Inoltre in bolletta troviamo anche una spesa particolare legata agli oneri di sistema che serve a coprire quei costi di interesse generale per il sistema elettrico nazionale. Il prezzo è stabilito da ARERA ogni tre mesi. Infine sottolineiamo che non ci sarà alcun cambiamento in merito nemmeno se si decidesse di cambiare fornitore nel mercato libero.