Bonus Trasporti, Il Governo ha chiuso i rubinetti: per risparmiare però ci sono molte possibilità | Viaggia (quasi) gratis con queste alternative
Mezzi pubblici, i nemici-amici di viaggiatori e pendolari. Ritardi, scioperi, soppressione dei servizi e voi alla fermata ad aspettare.
Usare un mezzo pubblico favorisce una vita più salutare, perché tra uno spostamento e l’altro percorrete tratti di strada a piedi con beneficio per il vostro cuore.
Stare seduti, mentre qualcuno guida al posto vostro vi permette di ricaricare le batterie, dal momento che potete ascoltare musica o leggere un libro, e svuotare la mente da tutti i pensieri.
Usando il trasporto pubblico inquinate di meno e risparmiate sulla benzina (che non guasta) e sull’usura della vostra auto (il portafogli ringrazia). Inoltre, nelle grandi città, pagando il costo di un singolo biglietto, potete usufruire di molte linee nell’arco della stessa giornata ed è un risparmio molto notevole.
Questo per dirvi che l’automobile non è l’unica soluzione per la vostra circolazione giornaliera.
La crisi rende difficile spostarsi
Soprattutto se si è molto giovani e precari, i costi degli abbonamenti sono una spesa che, comunque, grava parecchio sul budget, molti ragazzi che non solo non posseggono un auto, ma che sono fuorisede e devono pagarsi l’affitto, faticano comunque a risparmiare abbastanza per il carnet dei mezzi mensile o annuale.
Il Governo non si è dimenticato le difficoltà che gli italiani stanno affrontando e ha deciso , tramite un Fondo creato con il Decreto Anticipi, di aiutare i pendolari che si spostano con le principali imprese di trasporto italiche: Trenitalia, Trenord, ATM e Atac- Roma. Si cerca di favorire il giovani e i precari, per cercare sempre di offrire una vita dignitosa.
Il grande successo del bonus trasporti
Sulla piattaforma dedicata ” bonustrasporti.lavoro.gov.it “sono stati emessi 659.000 bonus, pari a un valore di 37 milioni di euro che il Ministero del lavoro ha reso disponibili per agevolare i pendolari. Il contributo dal valore massimo di 60 euro è valido per acquistare un abbonamento a un mezzo pubblico. I Ministri fanno sapere che a Dicembre 2023 altri fondi potrebbero essere messi a disposizione.
Il consiglio è di non farvi trovare impreparati, perché quando arrivano i fondi si scatena un vero e proprio click day ,ergo armatevi di pazienza e tenete sotto controllo la piattaforma governativa per essere tra i primi a beneficiare del bonus il giorno che tornerà a disposizione, perché, purtroppo, non è possibile aiutare tutti e a Ottobre 2023 sul sito sono transitati bene 13 milioni di utenti che speravano di ottenere questa agevolazione.