Conto corrente under 18, questi sono i migliori per i tuoi figli | Non è mai troppo presto per cominciare a risparmiare

 
Non è mai troppo presto per iniziare a gestire i propri soldi, che siano una paghetta o il frutto di qualche piccolo lavoro utile.

Molti, da piccoli avranno avuto un salvadanaio che veniva riempito di monetine, quelle ricevute come paghetta, come dono ai compleanni o come premio per qualche bel voto. Il salvadanaio, una volta riempito, sembrava contenere un vero tesoro. Poi, quando si andava in banca, generalmente una Cassa di Risparmio, il tintinnio delle monetine versate per la conta, era magico.

Si è cresciuti poi con i libretti di risparmio, che i nonni o i genitori ci regalavano: alla Prima Comunione o al nostro decimo anno d’età. E del quale eravamo molto fieri. Ci sentivamo grandi e andare in banca con il papà o la mamma ci faceva alzare di almeno una spanna. Il rituale della consegna dei nostri soldi era una esperienza elettrizzante.

Una esperienza che è anche una maestra di vita. Perchè imparare a gestire i propri soldi, capire come usare gli strumenti di pagamento e poter aprire un conto corrente anche prima di diventare maggiorenne, sono tutte cose che insegnano a vivere. L’autonomia dai genitori diventa perciò un momento di passaggio molto importante.

E’ proprio per questo che sono nati i conti correnti per minorenni, prodotti finanziari che permettono a bambini e adolescenti che non sono ancora arrivati alla maggiore età, quindi, di avere un proprio conto personale su cui tenere i propri risparmi. Sono comunque degli strumenti che permettono comunque un affiancamento da parte dei genitori.

Come ottenere un conto corrente under 18

Sul mercato esistono diverse proposte e, tra banche tradizionali, Poste, neobank e piattaforme finanziarie innovative, c’è l’imbarazzo della scelta. C’è da dire che un minore può ottenere un conto corrente prima di arrivare alla maggiore età presso quasi tutti gli istituti bancari, basata che venga aperto con il consenso di un genitore o di un tutore.

La normativa bancaria è comunque molto rigorosa. Grazie alle funzionalità di controllo parentale, i genitori possono imporre delle restrizioni aggiuntive, ad esempio impostando dei limiti sui pagamenti o bloccandoli in caso di bisogno. Il responsabile del conto rimane il genitore o il tutore legale e per effettuare versamenti o prelievi occorre la firma dei genitori.

Quale soluzione scegliere

Il conto corrente può essere rilasciato a partire dai 12 anni previo consenso dei genitori. E’ possibile richiedere anche una carta prepagata per effettuare i primi acquisti e prelevare. La funzione di parental control permette ai genitori di monitorare le spese direttamente dall’app installata direttamente sul proprio cellulare.

I conti per minorenni sono sicuri tanto quanto quelli per gli adulti. All’interno dell’Unione Europea, in caso di fallimento di un istituto di credito, ogni Paese fornisce una garanzia di deposito bancario di 100.000 euro (per cliente e per istituto). Significa che in caso una banca fallisca, il sistema nazionale rimborsa fino a 100.000 euro.