Come rendere più efficienti i termosifoni senza spendere un soldo: se ti prepari ora risparmi per tutto l’inverno | Ci metterai meno di 5 minuti
Risparmiate e godetevi un inverno confortevole senza troppi pensieri: il trucco è a portata di mano! Continuate a leggere e lo scoprirete
I termosifoni sono i nostri fedeli alleati durante le fredde giornate invernali, ma spesso trascuriamo un aspetto fondamentale: la loro manutenzione. Eppure, dedicarvi qualche minuto può fare la differenza tra un riscaldamento efficiente e un consumo eccessivo. Non stiamo parlando di chiamare tecnici specializzati che costano decine di euro l’ora: ci sono accorgimenti facilissimi da adottare ed estremamente economici cui possiamo provvedere personalmente che ci permetteranno di risparmiare sul riscaldamento durante tutto l’inverno.
I termosifoni sono sì delle fonti di calore ma, spesso, diventano involontari ricettacoli di polvere e sporcizia e mantenerli puliti influisce direttamente sull’efficienza del sistema di riscaldamento. Senza contare che una pulizia regolare contribuisce a rendere l’aria più salubre e a prevenire allergie.
Il primo nemico è la polvere, onnipresente nell’aria, che tende ad accumularsi all’interno ed intorno ai termosifoni: se poi, in casa, ospitiamo cani e gatti o dei fumatori, ecco che la situazione si complica parecchio. La circolazione dell’aria calda fa sì che i radiatori catturino la polvere mentre si solleva verso l’alto, depositandosi durante il raffreddamento. Ecco perché pulire i termosifoni con regolarità diventa essenziale, soprattutto per la salute: la polvere, infatti, è nemica della qualità dell’aria e può penetrare nelle vie respiratorie e pulire i termosifoni contribuisce a preservare l’aria che respiriamo in casa.
Non solo, però: anche l’efficienza energetica ci guadagna, e non poco, perché i termosifoni puliti funzionano meglio. Questo si traduce in un consumo energetico inferiore, che può significare risparmi notevoli sulla bolletta. Inoltre, una manutenzione regolare previene problemi futuri e garantisce il corretto funzionamento dell’impianto nel tempo.
Quando e come pulire i termosifoni?
Quando pulire i termosifoni, però, dipende dalle personali condizioni di ognuno di noi: mentre rimuovere la povere esterna è operazione praticabile in qualunque momento, per una pulizia più profonda bisogna attendere che questi siano completamente freddi. L’ideale, quindi, sarebbe pulirli con cura prima di accenderli per l’inverno o quando saranno definitivamente spenti in primavera: almeno due volte l’anno, insomma: prima e dopo il loro utilizzo.
E’, poi, necessario comprendere di che materiale siano fatti, per usare i prodotti adatti. Se sono in ghisa, richiederanno una manutenzione più accurata rispetto a quelli in alluminio o altro metallo con superfici lisce.
Come pulire i termosifoni: accorgimenti e trucchi a buon mercato
Per i termosifoni in ghisa andrà benissimo un aspirapolvere con un beccuccio lungo e piatto per raggiungere tutte le fessure, mentre un piumino cattura polvere sarà utile per rimuovere i residui più piccoli. Basterà, poi, un asciugacapelli a potenza massima per far uscire la polvere dai radiatori o, se siete ben attrezzati, una pulitrice a vapore che, contemporaneamente, igienizza. Non lesinate mai, comunque, acqua, aceto ed alcool.
Se i vostri termosifoni hanno subito perdite d’acqua, è possibile che nelle giunture si siano create formazioni di ruggine: risolto il problema della perdita, queste incrostazioni andranno eliminate, con un po’ di carta vetrata o una spazzola con setole di metallo. A quel punto, meglio passare una spruzzata di antiruggine e, una volta lasciato agire per una mezz’ora, basterà strofinare con una spugna umida e ripassare con la cera d’api il calorifero, servendovi di un pennello, per assicurare lunga vita ai vostri termosifoni, con benefici per la vostra salute ed il vostro portafoglio.