Pensione in 5 anni, la formula vincente sta spopolando ovunque: con gli investimenti giusti invecchi tranquillo
Mollare tutto e andare via in pensione lontano ora che avete le forza per godervi la vita. Sogno o realtà?
Quante volte vi siete svegliati la mattina per andare al lavoro e avete detto: “Perché non sono già in pensione? Non ce la posso fare…”
Ogni tanto tutti voi avete pensato quanto sarebbe bello essere come il protagonista de ” Il curioso caso di Benjamin Button” nascere vecchio e diventare sempre più giovane con il passare del tempo, un bellissimo film che gioca sull’ironia della vita, dal momento che sarebbe splendido affrontare la parte matura della vostra esistenza con il sapere acquisito nel tempo, ma con il vigore dei vostri amati vent’anni.
Avere la possibilità di godersi il trattamento pensionistico quando non si è praticamente dei centenari, sarebbe una gioia. Potreste viaggiare, studiare, avere il tempo di godere di piccoli piaceri che, quando si lavora per quaranta ore alla settimana come minino, neppure osate sognare.
Gli esperti di gestione patrimoniale T. Rowe Price hanno pensato a delle strategie di gestione patrimoniale molto interessanti da conoscere assolutamente.
La ricetta della felicità finanziaria esiste?
Gli economisti esperti affermano che, attraverso un mix di strategie mirate, è assolutamente possibile garantirsi un capitale in un periodo di profonda incertezza economica con un’inflazione che cresce ogni giorno sempre di più.
Ovviamente, bisogna avere un approccio equilibrato, perché gli argomenti finanziari richiedono serietà e dedizione e il denaro, purtroppo, non piove mai dal cielo per miracolo, ergo è necessario essere persone oculate con una buona capacità di osservare il mondo economico circostante.
E’ realmente possibile andare in pensione anticipata
In sintesi è assolutamente possibile investire per andare in pensione tra 5 anni. Per prima cosa bisogna selezionare asset d’investimento resistenti all’inflazione, per bilanciare le esigenze di reddito e la conservazione del capitale, quindi meglio focalizzarsi su oro e materie prime. Fondamentale è bilanciare bene azioni, obbligazioni e liquidità dividendo un 60% in azioni un 30% in obbligazioni e un 10% in liquidità (calcolo che può variare in base all’età).
Le azioni che potete valutare in maggioranza saranno quelle delle grandi capitalizzazioni statunitensi, poi una parte in piccole capitalizzazioni internazionali e un 5% in mercati emergenti. Per quanto concerne le obbligazioni, gli esperti suggeriscono di detenere un 45% in obbligazioni investment grade statunitensi, una cifra variabile dal 10% al 30% in titoli del tesoro USA, il 10% in obbligazioni internazionali, l’1%-10% in obbligazioni ad alto rendimento e il resto in mercati emergenti. Ovviamente valutate sempre il contesto economico del momento, perché i quadri politico storici influiscono molto sui tassi di interesse. Con questo mix strategico sarete preparati a un prepensionamento sicuro.