Paesi più felici al mondo, se vuoi cambiare vita non perderti queste mete | La destinazione è più vicina di quanto credi
Vi siete mai chiesti come si misura la felicità? Forse è possibile avere un dato su questa emozione così intensa.
Sin dai tempi antichi, filosofi di fama internazionale si sono interrogati sul concetto di felicità. Sapere cosa rende l’uomo felice è importantissimo per comprendere la capacità degli individui di stare insieme.
Non è un mistero per nessuno che durante il periodo della pandemia, l’uomo, in quanto essere sociale, si sia sentito profondamente infelice. La mancanza di contatto, il non poter ricevere un abbraccio in un momento particolarmente triste, ha reso i cuori di molte persone ancora più sensibili alle cose belle della vita.
Potreste stupirvi, ma l’uomo è un essere molto resiliente al dolore e nonostante tutto quello che è successo (pandemia, crisi energetica globale, inflazione e guerra), ha saputo resistere e si reputa ancora felice se gli si viene chiesto nei sondaggi.
Quando il buio si è fatto veramente oscuro, ha ritrovato in certe occasioni il suo lato migliore, sono riprese le attività di beneficienza e volontariato che hanno permesso alla parte di popolazione più debole di ritrovare equilibrio e stabilità anche solo in parte in una situazione mondiale alla deriva. I più scafati statisti, però, si sono posti delle domande molto scomode per quanto riguarda le persone sventurate.
Siamo davvero dei buoni samaritani?
Ci si domanda se le persone che vivono in Occidente siano davvero in contatto con il resto del mondo o se sia solo una facciata. Le disparità economiche oggettivamente si sono allargate molto nell’ultimo decennio e, quindi, non è possibile standardizzare il concetto di felicità, perché le condizioni di vita delle popolazioni sono diventate troppo diverse.
Forse l’unico modo per garantire gioia a tutti sarebbe quello di impegnarsi a livello governativo per prevenire che alcuni popoli vivano in una situazione di miseria tale che solo il pensiero di aver un bicchiere d’acqua da bere renda felice un paese intero.
Volete la felicità?
La Finlandia scala tutti gli indicatori su cosa renda gli uomini felici. E’ al primo posto da sei anni nella classifica del World Happiness Report, che prende in considerazione per la valutazione parametri importanti come il sostegno sociale, la salute, il reddito, la libertà, la generosità e la mancanza di corruzione negli alti vertici. Gli intervistati scherzano su questo primato dicendo che sono felici, perché è una paese piccolo e non passano mai con il semaforo rosso. Ad esser sinceri, quasi tutto il nord Europa si trova ad un livello alto nella classifica, ergo, se amate la neve, è il momento di fare la valigia.
L’Italia purtroppo non ha una fantastica posizione in questo sondaggio con parametri definiti, perché è al trentatreesimo posto, dopo la Spagna e prima del Kosovo.