Mobili al 50%, così arredi tutta la casa con poco: il resto te lo offre lo Stato| Ottenerli é un gioco da ragazzi
State guardando quel magnifico divano che avete sempre desiderato avere? Forse ora il sogno sta per diventare realtà.
Tutti amano le riviste di arredo, con quelle bellissime stanze ordinate e perfettamente disposte. Andare per negozi e vedere gli ambienti da esposizione è come una magia. Tutto è perfetto, coordinato e per molti di voi troppo costoso.
La crisi non aiuta e purtroppo spesso guardate la vostra vecchia cucina depressi, pensando che non potrete mai cambiarla, perché con i pochi risparmi che avete non ve la sentite di rinnovare nulla all’interno della vostra abitazione e il senso di colpa ha il sopravvento.
Ristrutturare e cambiare arredo, però, non deve essere un beneficio per pochi. Tutti avete il diritto di apporre migliorie alla vostra residenza, anche perché, con qualche acquisto mirato di elettrodomestici di ultima generazione, potrete beneficiare di un risparmio importante nelle vostre bollette e ridurre l’impatto inquinante sull’ambiente. Temi di grande attualità e importanza per tutti.
Non tutti sanno che c’è la possibilità di avere un aiuto prezioso. Qualcuno ha deciso di tendervi la mano per migliorare casa e risparmiare.
La legge di Bilancio deve esser letta con attenzione
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate potete consultare tranquillamente cosa è previsto dalla nuova manovra finanziaria e, con piacevole sorpresa, troverete la possibilità di poter usufruire di una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili o elettrodomestici di classe A+ se sono destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
Per essere più specifici, per mobili nuovi si intendono: letti, armadi, cassettiere, librerie, tavoli ,sedie, materassi e complementi di illuminazione; praticamente quasi tutto quello che potrebbe esser utile per arredare casa compresi tutti gli elettrodomestici. di classe energetica superiore.
Bonus mobili ed elettrodomestici cosa c’è da sapere
Ricordate che per usufruire della detrazione il pagamento deve essere stato eseguito con mezzi elettronici e non in contanti. La data di acquisto dei beni mobili e degli elettrodomestici deve essere posteriore alla data di inizio dei lavori di ristrutturazione della casa e se avete più abitazioni da ristrutturare l’importo del bonus può esser tranquillamente ripartito. Conservate sempre tutte le vostre fatture d’acquisto, anche se avete optato per un pagamento rateale. Nella detrazione rientrano anche le spese di trasporto e montaggio, valido aiuto per chi non è in grado di montare apparecchiature complesse o mobili da cucina.
La soglia massima di spesa che viene agevolata con la manovra é di 5.000 euro, con aliquota di detrazione del 50%. Ergo il bonus mobili, in parole semplici, ammonta a un cifra massima di 2.500 euro e ricordate che è gemellato con il bonus ristrutturazione , per usufruirne dovete aver effettuato interventi di recupero del vostro patrimonio edile.