Straordinari non pagati? Hai un’arma potentissima al tuo fianco | Solo così ottieni ciò che ti spetta
Il riposo non è assolutamente evitabile. Ne avete bisogno per vivere bene e in forma smagliante le vostre giornate.
La mancanza di sonno o il non dormire a sufficienza possono avere effetti negativi per la vostra salute.
La mancanza di concentrazione, l’irritabilità, la difficoltà a ricordare sono solo le prime avvisaglie che la stanchezza cronica sta prendendo il sopravvento sulla vostra vita.
Nel lungo periodo non riuscire a dormire almeno otto ore a notte, porterà il vostro corpo a sentirsi sempre più debole e nei casi estremi la privazione del riposo causa un declino cognitivo inarrestabile.
Ecco perché bisogna dare importanza ai momenti di relax, così facendo vi garantirete una vita lunga e in salute.
Il logorio della vita moderna
Come diceva uno famoso spot di qualche hanno fa i ritmi delle vostre esistenze non coincidono con quello circadiano e lo stress psicofisico è un carico che tutti voi dovete sopportare.
Ovviamente vi domanderete come sia possibile far coincidere riposo, lavoro, impegni senza dover sembrare dei funamboli in bilico costante sulla corda.
La Costituzione aiuta sempre
La legge dice che il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alle ore in cui ha esercitato la sua professione e, se ai dipendenti è richiesto di prestare ore di straordinario, deve esser garantito il diritto al riposo. I lavoratori per legge beneficiano di 11 ore di riposo consecutivo ogni 24 ore, anche se la normativa non prevede un tetto massimo di ore di lavoro, si evince che la giornata feriale non dovrà mai eccedere le 13 ore continue. Ovviamente, i datori di lavoro non potranno mai imporre un orario così proibitivo sempre, dato che l’orario normale per settimana è stabilito in 40 ore e solo per necessità estreme può arrivare a 48.
Il datore di lavoro non può chiedere a un suo dipendente più di 250 ore straordinarie annue. Le lotte sindacali hanno garantito ai lavoratori il riposo intermedio durante il turno e il riposo settimanale di 24 ore dalle attività lavorative e per tutti coloro che esercitano una professione su turni con lavoro frazionato durante il giorno, deve esser accordato un periodo di riposo che prende il nome di riposo compensativo. Per garantire il vostro benessere la Costituzione prevede anche che in un anno lavorativo i dipendenti maturino come minimo 4 settimane di ferie pagate oltre, ovviamente, ai permessi retribuiti stabiliti dalla contrattazione collettiva o da quella individuale di riferimento. Come potete vedere la legge tutela il vostro riposo e la vostra salute.