Lavoro, le aziende disperate non trovano personale: se hai una di queste competenze hai fatto bingo

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In questo periodo di crisi bisogna sfruttare al meglio le nostre competenze, per poter aumentare i guadagni.

Il progresso tecnologico e lo spauracchio dell’inserimento dell’Intelligenza Artificiale come ausilio in svariati campi lavorativi, ci hanno portato a chiederci quali dovrebbero essere le competenze su cui puntare per inserirsi nel mondo del lavoro o quali sviluppare maggiormente per dare una svolta alla nostra carriera, senza essere sostituiti da un software.

Ognuno di voi, almeno una volta, ha cercato sul web un’idea su cosa sia più accattivante da inserire tra le vostre abilità nei curricula che inviate febbrilmente, nella speranza di trovare il lavoro dei vostri sogni con la retribuzione giusta.

Durante queste ricerche trovate suggerimenti come “doti di leadership, predisposizione al lavoro in team, problem solving, empatia”. Parole chiave che sembrano una vuota cantilena che non vi fornisce nessun feedback sulle vostre reali attitudini.

Tutti questi concetti rientrano nella categoria delle soft skill, ossia le abilità personali o competenze trasversali che fanno parte del proprio percorso umano. Per fare un esempio molto facile, non basta aver frequentato la migliore università del mondo per riuscire a guidare immediatamente come team manager una squadra di professionisti. Le soft skill si differenziano dalle hard skill, perché queste ultime sono tutte competenze dimostrabili con attestati o qualifiche professionali.

Quali abilità vi faranno guadagnare di più?

L’abilità che farà lievitare lo stipendio deve avere dei requisiti molto precisi e deve prima di tutto esser consolidata nel tempo (un corso di tre settimane che promette conoscenze a 360° su una materia complessa, potrebbe esser solo un inutile spreco di denaro). La skill, inoltre, deve saper rendere la risorsa indispensabile per permettere al datore di lavoro di aumentare il suo capitale senza la necessità di costringere il dipendente ad incrementare le ore di lavoro.

Ovviamente esser indispensabili come i medici o i notai con stipendi da favola, richiede un percorso di studi costoso che non tutti possono permettersi, ma se volete concentrarvi su una strategia vincente nella vita, e nel lavoro, potete focalizzarvi su una dote fondamentale: il saper vendere.

Conoscere i propri obbiettivi

Saper vendere è un punto di arrivo fondamentale nel quotidiano e nel lavoro. Per non esser sostituiti da una A.I. dovete rendervi indispensabili, dovete imparare a catturare l’attenzione della controparte e comprenderla, dovete esser in grado di arrivare a fargli desiderare quello che voi volete vendere o, come dicono i grandi guru del business, dovete creare la domanda all’offerta, soprattutto se il prodotto da vendere all’azienda siete voi stessi.

Ovviamente non dovrete mai dimenticare le vostre attitudini, se siete timidi e riservati non proponetevi per lavori dirigenziali, dove sarete obbligati a gestire uno stress emotivo troppo forte. L’importante nel mondo del lavoro è non smettere mai di esser ambiziosi, di ampliare le nostre conoscenze per migliorare sempre le vostre possibilità di occupazione.