80 euro pronti per essere incassati in un semplice click: non devi nemmeno fare domanda | Opportunità ricca per tutti

Fulminato il bonus trasporti da 60 euro con il click day del 1° ottobre, a partire da novembre arriva quello da 80 e senza richiederlo

Domenica 1° ottobre, gli italiani che non erano in giro per musei – la prima domenica del mese si entra gratuitamente – erano fissi davanti al computer per il click day dedicato al bonus trasporti: 60 euro per acquistare un abbonamento al trasporto pubblico locale.

Poiché titolati a far domanda erano i soggetti con un reddito – al 31 dicembre 2022 – non superiore ai 20mila euro, la somma stanziata dal governo si è esaurita molto velocemente e, a beneficiarne, sono stati soltanto poco più di 213mila utenti.

Per un bonus trasporti che si esaurisce, però, un altro ne arriva e, questa volta, senza neppure darsi la pena di presentare l’istanza: a partire dal prossimo 1° novembre, infatti, è in arrivo un’altro contributo, destinato ad una platea molto più ampia e, soprattutto, con un importo maggiorato.

Si tratta, infatti, di 80 euro tondi tondi.

Bonus benzina e trasporti, due in uno: dal 1° novembre

L’idea del governo è quella di agganciare il nuovo contributo al bonus benzina, previsto nel Decreto Energia (131 del 29 settembre 2023), effettivamente in vigore solo dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Questo contributo, nato per alleviare i dolori al portafogli provocato dal caro-carburante, in verità può essere tranquillamente convertito per acquistare l’abbonamento al trasporto pubblico locale e viceversa. Entrambi, poi, potranno essere impiegati anche per riempire il carrello della spesa.

Come ottenerlo? Basta aspettare, fare domanda non è necessario

Chi avrà diritto a questi 80 euro, da spendere in carburante o in abbonamenti su treni, metropolitane e bus, sono i medesimi soggetti che hanno ricevuto la card “Dedicata a te”: 1 milione e 300 mila famiglie, con un Isee non superiore ai 15mila euro e che non abbiano goduto di altre forme di sostegno.

Per la carta-spesa, la lista dei beneficiari è stata predisposta in automatico dall’Inps, che si è avvalsa della rete dei Comuni italiani per mettere a punto il processo di distribuzione. Lo stesso avverrà con il bonus trasporti, che sarà accreditato sulla stessa carta acquisti, fino alla concorrenza della somma stanziata per il contributo, pari a 100 milioni di euro, portando un beneficio che si aggira sui 76 euro per ciascun soggetto che ne abbia diritto.

Per sbloccare il bonus, però, bisognerà attendere che i singoli ministeri coinvolti approvino il regolamento per normare i termini di utilizzo di questo contributo ed ecco perché sarà necessario attendere il mese di novembre.