Se hai troppe spese da pagare e uno stipendio basso ecco la soluzione per te: puoi provvedere a tutto così

Inflazione alta e salari bassi: come a fare a risparmiare quando non si riesce a portare a casa neanche 1.000 € al mese? Alcuni consigli utili.

Il periodo in cui stiamo vivendo, per molte persone, è decisamente difficile. Il carovita si fa sentire su innumerevoli beni di prima necessità, mentre gli stipendi sono addirittura più bassi di trent’anni addietro.

Assai spesso, così si legge nelle varie cronache che si occupano di lavoro, figure professionali qualificate non riescono a racimolare, a fine mese, neanche 1.000 €. Tutto questo anche a causa di forme di sfruttamento in un certo qual modo legalizzato, tra apprendistati, stage, ed altre tipologie contrattuali anomale.

E come fa una persona a mantenersi da sola con uno stipendio di poco superiore a 900 €? A prescindere dal fatto che il problema è generalizzato. e pertanto necessita di una soluzione strutturale, che coinvolge la politica e i sindacati, nel nostro piccolo ci permettiamo di proporre alcuni consigli utili per sopravvivere – o forse addirittura vivere bene – con un salario “da fame”.

Ciò di cui stiamo parlando si può sintetizzare con una semplice idea: eliminare tutto ciò che è superfluo, ripristinando un tenore di vita minimale e frugale ma, forse, più autentico e appagante.

Come risparmiare con meno di 1.000 € al mese

La spesa più grande, per chi vive da solo, è – se non si possiede una casa – l’affitto mensile. Sappiamo purtroppo che è difficile trovare, nelle grandi città, piccoli monolocali a basso prezzo. Le alternative sono pertanto due: condividere un appartamento con altri o cercare qualcosa un po’ fuori dai grandi centri.

Nel primo caso il risparmio è notevole e – contemporaneamente – si riesce ad abbattere, se si è fortunati, anche le spese di trasporto. La seconda opzione può rappresentare un vantaggio se il canone di locazione si rivela decisamente basso, altrimenti il pendolarismo può gravare economicamente in modo pesante sulle nostre finanze.

Abbattere i costi di trasporto

L’altra voce di spesa pesante per un singolo è sicuramente rappresentata dai trasporti. La prima cosa da fare, dunque, se le condizioni lo consentono, è sacrificare l’auto, con risparmi importanti su assicurazioni, tagliandi, bolli, revisioni, carburante e quant’altro.

Ci sono poi altri tagli che possono essere fatti senza peraltro ridurre più di tanto il proprio stile di vita. Ad esempio, si può risparmiare sui detersivi – ha senso comprare detersivo, ammorbidente, disinfettante e anticalcare? Non basta forse un prodotto solo? – ed anche sul cibo. Mangiare fuori il meno possibile e, perché no, prepararsi il cibo da soli. In fin dei conti, a qualcosa il lock down è servito… Tutti quanti abbiamo fatto il pane in casa almeno una volta, no?