Apprendistato, se te ne hanno proposto uno c’è qualcosa che devi sapere: non sempre è conveniente

Apprendistato di primo livello
Ragazza in un call center – finanzarapisarda.com

Un’opportunità di inserimento lavorativo per i giovani, ma a scapito del guadagno. Come funziona veramente l’apprendistato di primo livello.

Dei contratti di apprendistato, in Italia, ne troviamo tradizionalmente tre tipologie distinte, più una quarta variante in vigore dallo scorso anno. Nei primi tre casi, si tratta di un contratto di lavoro subordinato finalizzato alla formazione e all’occupazione giovanile.

La prima tipologia, detta contratto di apprendistato di primo livello, riguarda i giovani con una età compresa tra i 15 ed i 25 anni compiuti, ed è finalizzata al conseguimento di un diploma professionale, di un diploma di istruzione secondaria superiore o di un certificato di specializzazione tecnica superiore.

Tralasciando le altre due tipologie – che riguardano l’apprendistato professionalizzante e quello di alta formazione e ricerca, rivolti a giovani tra i 18 e i 29 anni di età – nonché la variante dell’apprendistato professionalizzante senza limiti di età, cerchiamo di capire bene come funziona e quanto si guadagna in relazione all’apprendistato di primo livello.

L’idea che sta dietro l’apprendistato di primo livello è quella di fornire un percorso di formazione “ibrido”, in parte scolastico ed in parte realizzato all’interno di una impresa. In base al titolo di studio da conseguire, la durata del contratto varia da un minimo di sei mesi ad un massimo di quattro anni.

Contratto di apprendistato di primo livello: come funziona

Il giovane sotto contratto di apprendistato, in sostanza, mentre lavora come apprendista, frequenta un corso di formazione o di istruzione al fine di ottenere un diploma od una qualifica professionale.

Al termine del percorso formativo, il contratto di lavoro prosegue, trasformandosi o in un contratto a tempo indeterminato standard, o in un contratto di apprendistato professionalizzante (di secondo livello). L’azienda che assume un apprendista ha enormi vantaggi economici, poiché riduce drasticamente le spese di remunerazione e contributive.

Stipendio contratto di apprendistato
Giovani apprendisti – finanzarapisarda.com

Quanto guadagna un giovane apprendista

Ma, a conti fatti, quanto guadagna un giovane in apprendistato? La legge distingue, in soldoni, due criteri di retribuzione per un apprendista: quello relativo alle ore effettivamente lavorate e quello relativo alle ore di formazione in azienda. Le ore di formazione non interna all’impresa non prevedono invece remunerazione.

Se le prime vengono pagate al 100% (ma con la possibilità di un inquadramento sino a due livelli inferiori), per le ore di formazione interna all’azienda l’importo riconosciuto è solamente di un 10% di quanto sarebbe dovuto. In sintesi, possiamo stimare la retribuzione annua di un apprendista minorenne pari a circa 2.000 € l’anno, mentre per un maggiorenne la stessa si aggira sui 3.000 €.