Pensioni, più soldi in arrivo con la novità che fa sorridere gli italiani: il Governo ha deciso
Pensioni, cambia di nuovo tutto quanto. Soldi in più in arrivo. Che cosa ha deciso in merito il Governo.
Indubbiamente l’argomento pensioni è importante e alquanto scottante. In poche parole possiamo dire che è sostanzialmente sulla bocca di tutti. Difatti non è trattato solo da coloro che la percepiscono già e/o la percepiscono da un pezzo, ma anche da coloro che stanno per percepirla. Oltre ciò a tirarla in ballo sono pure i giovani che si affacciano ora nel mondo del lavoro che non è facile e roseo.
Del resto, con la grande crisi e i continui rincari che hanno sfiorato tutti i settori, non c’è da starsene affatto seduti sugli allori. È dunque tanta e profonda la paura, coi tempi che corrono di non riuscire e percepire un domani un assegno pensionistico sufficiente per sopravvivere. Questo sentimento di angoscia, perché tale si può definire, pervade anche tanti cuori di genitori che temono per il futuro dei propri figli.
Il Governo, sia passato che attuale, ha indetto sia Bonus che Super Bonus per tendere una mano a tutte le famiglie persone che si trovano maggiormente in difficoltà dal punto di vista economico. Tuttavia la richiesta è talmente elevata che non sempre si riesce ad accontentare tutti quanti.
In ogni caso anche a livello di pensioni qualche passo in avanti c’è stato, pure se in molti casi non esagerato. Le cosiddette minime che preoccupano i più e che sono molto chiacchierate hanno subito degli aumenti. Ciò è dunque un segnale positivo e lo è ancora di più ora che ci sono altre importantissime novità che riguardano il settore pensionistico.
Pensione, le più importanti novità
Dunque sia pensionati che lavoratori possono iniziare a tirare il classico sospiro di sollievo per poi festeggiare come si deve in famiglia. Tuttavia i grandi cambiamenti, è doveroso sottolinearlo fin da ora, avverranno non ora ma nel 2024. Ci si lamenta sovente del fatto che se oggi non c’è lavoro per i giovani è perché sono ancora attivi quei lavoratori che in teoria vorrebbero andare in pensione.
Non riescono però a farlo per delle questioni burocratiche che in certi casi sono veri e propri cavilli. Ora il Governo sta cercando di accelerare questo processo proprio con lo scopo di offrire nuovi posti di lavoro alle nuove leve in tutti i settori. Oltre a ciò si cercherà di aumentare a livello monetario gli assegni per chi è già in pensione.
In arrivo la pensione part time
Cominciano col dire che la famosa e chiacchierata Quota 41 per ora resta chiusa in un cassetto mentre è certa la proroga di Quota 103 fino al 31 dicembre 2024. Ricordiamo che tale opzione consente di andare in pensione a 62 anni di età, con alle spalle 41 di contributi. Opzione donna invece potrebbe tornare al passato pere quel che concerne il requisito anagrafico.
Difatti dovrebbe essere sui 58 anni invece che sui 60. Tuttavia la vera chicca risiede nella cosiddetta pensione part time. In poche parole quei lavoratori a cui mancano solo 3 anni dal pensionamento potrebbero ridurre l’orario lavorativo a metà, senza vedersi penalizzati a livello di stipendi e contributi. In ogni caso tutti questi cambiamenti prenderanno vita solo nel 2024.