Caro libri, tre mosse per abbatterlo senza stress: solo così puoi spendere poco senza rinunce
Il ritorno sui banchi di scuola prevede anche dove acquistare dei libri, che possono essere diversi di anno in anno per quanto riguarda i testi. Come combattere il caro libri?
Già da una settimana ora i nostri figli, se in età ancora scolare, sono tornati sui banchi di scuola ed è ripreso il solito tran tran dello studente, come si suol dire. Con il nuovo anno immancabilmente hanno anche fatto capolino pure le canoniche spese per quanto concerne cancellaria, cartelle, se troppo consunte, ma soprattutto per quanto riguarda i libri.
Un nemico in particolare ora che colpisce le famiglie degli studenti, dal momento che i ragazzi non ne sono direttamente coinvolti, dato che ancora non autosufficienti, è il cosiddetto e super chiacchierato caro libri. In particolare, stando ad alcune stime recenti, pare che a livello di percentuale abbia toccato come valore il 3,2%.
Altra cosa non di poco conto è che spesso i libri di scuola, come molti si accorgono solo tristemente in un secondo momento, non sempre tutti sono necessari e alcuni addirittura non vengono mai nemmeno citati. Essi si possono poi rivelare una spesa inutile visto che dopo sono anche difficili da rivendere.
Molti insegnanti inoltre adottano tattiche di insegnamento diverse. Tra l’altro ce ne sono alcuni che nonostante le lezioni accurate in classe alla fine raccomandano caldamente di studiare i libri di testo per verifiche e interrogazioni, mentre altri invece lasciano intendere agli studenti che i libri di testo possono essere quasi inutili, memori della classica frase sul libro non c’è tutto quello che vi spiego in classe.
Libri di scuola, non sempre tutti hanno la stessa utilità
Pertanto gli studenti sono costretti, al fine di portare a casa un buon voto, a prendere tutti gli appunti necessari durante la lezione in classe. Discorso differente invece per le università, dove addirittura vale la regola inversa: sebbene sia d’uopo frequentare le lezioni il più possibile, gli esami vertono moltissimo sui libri di testo. Qui invece appunto non tutto quel che è sui libri, spesso scritti dai professori stessi, viene spiegato a lezione.
Una delle prime mosse da attuare per quanto riguarda i libri di testo è compiere una ricerca accurata rivolgendosi all’offerta testi Amazon. Si tratta di una sorta di sorta di prestito, accompagnata da garanzia di restituzione, per i testi scolastici agli studenti al fine di verificare quali siano quelli realmente necessari nel corso dell’anno.
Altri escamotage al fine di risparmiare sui testi
È anche possibile affidarsi alle librerie fisiche per quel che concerne invece dei libri si testo usati a prezzo ribassato. Molto utilizzata in questa direzione è la piattaforma IBS Il Libraccio, dove è il sito stesso a garantire sull’accettabilità delle condizioni del testo in oggetto. Inoltre qui è possibile procedere nel caso non si sia soddisfatti con il reso entro due settimane dall’acquisto.
Se si parla invece di testi universitari che, in questo caso lo ribadiamo, talvolta capita che un libro è necessario per un solo esame, dopodiché diventa superfluo. Molto gettonata è Unilibro. Molto buono anche Accio Book per quel che riguarda lo scambio dei testi invece. In questo caso verrà pagato solamente il costo della spedizione.