Conto corrente, occhio a questa truffa: puoi difenderti solo in questo modo | Meglio correre ai ripari subito
Le truffe sul Conto Corrente purtroppo sono sempre tristemente in agguato. Ecco dei consigli mirati su come tutelarsi al massimo contro di esse. L’Abi emette un vademecum di dritte da seguire.
In periodo come quello in cui stiamo vivendo ora, dove la crisi e i perpetui rincari che hanno colpito tutti i settori, soprattutto quello alimentare, non accennano a diminuire, è d’uopo cercare di non buttare soldi al vento. Inoltre è fondamentale cercare di salvaguardare al meglio i nostri risparmi specialmente, che consistono spesso in una vera e propria ancora di salvezza.
Altra cosa da tenere bene a mente è che è assolutamente d’uopo, specie in questo periodo, poter contare lavorativamente parlando su piani B, C e anche D per quanto riguarda il lavoro. Non per nulla la circolazione monetaria sta subendo sembra più brusche frenate in molti settori. E così, sfortunatamente per, come recita un vecchio proverbio, l’occasione fa l’uomo ladro.
Esiste anche gente che si ingegna sempre di più al fine di truffare il prossimo e rubargli del denaro. Vuoi per pigrizia e assoluta mancanza di voglia di cercarsi un’occupazione e preferire quindi denaro guadagnato illecitamente o perché impossibilitati o scoraggiati a trovarlo, dopo molte porte in faccia e/o licenziamenti, alcuni agiscono in tale maniera.
Del resto, al giorno d’oggi, chi lascia intendere che un lavoro lo svolge o lo cerca solo per bisogno di denaro e non per interesse nella professione stessa, prima o poi immancabilmente lo svolgerà male e tornerà ad essere disoccupato. Presi molto di mira comunque ora sono i Conti Correnti dei privati cittadini. Come difendersi da possibili truffe o imbrogli in questa direzione?
Il vademecum emesso dall’ Abi, i punti più salienti
Proprio così, l’Abi, ovvero Associazione Bancaria Italiana, essendo a conoscenza della moltitudine di persone che sono già state truffate, ha messo a disposizione una serie di consigli mirati su come non cadere preda di possibili truffatori. Il primo è di cercare sempre il più possibile di avvalersi dello sportello automatico e di effettuare telematicamente operazioni bancarie tramite servizi digitali.
Cercare poi di non essere mai tropo abitudinari in giorni e ore che ci si reca allo sportello, in modo che malintenzionati non imparino le nostre abitudini. Non lasciarsi avvicinare o dare confidenza a sconosciuti quando ci si trova in quel contesto. Mettere subito al sicuro il denaro prelevato e fare in modo di non dare mai modo a nessuno di vedere il PIN.
Altri consigli e come correre ai ripari
Invitare quindi sempre sconosciuti, qualora ci siano, ad allontanarsi dallo sportello quando state per digitarlo. Custodire infine carte e PIN, se scritti a mano su foglietti, in luoghi sicuri. Qualora invece dovessero arrivarci delle mail un po’ sospette che recano il nome della nostra banca o filiale, mai e poi mai fornire informazioni di accesso al nostro conto. Difatti si tratta di una truffa.
Se tuttavia, perché purtroppo non è del tutto evitabile, si dovesse cadere vittima di una ai danni del nostro Conto Corrente, la prima cosa da fare è denunciare subito il tutto alle autorità competenti e fare subito in modo di bloccare tutte le carte. Infine è bene inviare alla Banca una raccomandata. In essa va evidenziato il fatto e allegata una copia della denuncia e della propria carta d’identità.