Bonus bollette verso la scadenza, dopo potrai avere bollette più basse solo così | Cosa devi sapere subito

A breve scadrà il bonus bollette: ecco come continuare a risparmiare anche senza poter più usufruire del bonus.

Il 30 settembre è la data fissata come scadenza per la ricezione degli aiuti per le bollette che erano stati previsti dal governo a fine giugno.

Questi aiuti erano stati applicati dall’Arera dopo l’aggiornamento sui costi dell’elettricità che risultano incrementati a causa del costo delle materie prime.

In particolare, all’interno del decreto legge Bollette bis, era stato prorogato il periodo a disposizione delle agevolazioni che avrebbero dovuto aiutare le famiglie italiane.

Fino alla fine di settembre sono tre gli interventi a disposizione degli italiani in difficoltà: l’azzeramento degli oneri generali nella bolletta del gas, il taglio all’Iva del gas e il potenziamento del bonus sociale.

Cosa succederà dopo la scadenza del bonus bollette: le decisioni del Governo

A partire dal 30 settembre, nel caso in cui gli aiuti non siano rinnovati, il costo delle bollette tornerà a gravare interamente sul budget familiare degli italiani. Il Governo non si è ancora espresso in merito e le agevolazioni in bolletta non sembrano essere una priorità dal momento che negli ultimi tempi le quotazioni del gas hanno fatto registrare dati al ribasso e tutte le decisioni sembrano meno urgenti.

Si spera che i prezzi non superino i limiti per non dover rinnovare eventualmente i bonus legati alle bollette. Nel caso in cui, invece, i costi diventeranno nuovamente insostenibili il Governo ha già pensato ad un nuovo intervento, il “bonus riscaldamento”. Questa nuova misura vedrebbe la luce ad ottobre e dovrebbe trattarsi di un contributo erogato in quota fissa, senza soglie di reddito come requisito. Sarà però differenziato in base alle zone climatiche, pensato per essere più alto nelle zone fredde.

Bonus riscaldamento: cos’è, da chi potrà essere richiesto e come verrà applicato

Il Bonus riscaldamento sarà attivato attraverso un decreto del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica in accordo con il Mef. L’Arera, intanto, si occuperà di definire le modalità di applicazione del bonus e l’importo del contributo, che funzionerà in modo molto simile al bonus sociale per il gas.

Il Governo aveva fissato 1 miliardo come budget a disposizione per questa misura, ma la cifra si è ridotta con il tempo, dal momento che circa 130 milioni sono stati tolti da questo gruzzolo e sono stati già spesi negli scorsi mesi all’interno del sistema di aiuti creato per sostenere le popolazioni alluvionate dell’Emilia Romagna gravemente colpite dai danni causati dall’ondata di maltempo.