Libri universitari, il segreto per risparmiare è tutto nel ‘gruppo’: cosa significa

I prezzi dei libri universitari stanno diventando sempre più inaccessibili: ecco come approfittare di alcuni importanti trucchi per ridurre questa spesa che grava sulle tasche degli studenti.

Chi comincia un percorso universitario si scontra con spese davvero notevoli legate all’acquisto dei libri di testo che serviranno per lo studio. Sono tanti i costi che gravano sul budget di una famiglia con figli all’Università tra tasse universitarie ed eventuale affitto per i fuori sede.

I libri che vengono richiesti all’interno di ogni percorso di studio sono spesso fondamentali: si tratta di manuali specifici che riguardano una particolare materia e spesso sono estremamente rari e riconducibili a pochi autori.

Ci si chiede, quindi, se ci sia un modo per risparmiare in modo notevole sui costi causati dall’acquisto di volumi e volumi di libri che resteranno inutilizzati dopo aver sostenuto gli esami necessari per il conseguimento della laurea.

Tra i vari suggerimenti reperibili per puntare al risparmio sui libri universitari c’è indubbiamente quello di rivolgersi alla libreria universitaria che dispone sempre dei volumi necessari per seguire i corsi che abbiamo scelto.

Consulto in biblioteca o fotocopie nei limiti della legge: come risparmiare sui testi universitari

Si potrà scegliere se prendere in prestito i libri che dobbiamo studiare o se consultarli direttamente in biblioteca, potendone fotocopiare il 15% di ogni volume, come previsto dalla legge sul diritto d’autore. Oltre alla consultazione in biblioteca, per risparmiare sui libri universitari, c’è anche la possibilità di ricercare e acquistare libri usati tra gli studenti che hanno già sostenuto quell’esame. Esistono anche librerie specifiche specializzate nella vendita di libri usati.

Per sapere esattamente dove reperire i volumi che si stanno cercando bisognerebbe cercare in modo preliminare il volume in questione sulle bacheche universitarie, ma anche sui gruppi social e sui forum in cui ci si confronta a proposito degli esami da sostenere.

Book sharing: la nuova frontiera del risparmio sui libri universitari

Un’altra opzione di risparmio sui libri universitari che sta diventando sempre più popolare è quella del book sharing: attraverso questo metodo si acquista un solo libro che verrà poi condiviso da tante persone che pagheranno una percentuale del suo valore nel momento in cui ne avranno bisogno. Questa opzione è largamente utilizzata all’estero dove esistono anche specifiche associazioni che se ne occupano, mentre in Italia è ancora poco praticata.

Basta organizzarsi con colleghi di corso e amici per acquistare il volume in questione e dividerlo in base alle sessioni di studio, che possono essere in comune o su turni specifici. Infine ci si può affidare al web: spesso in modalità e-book il libro costa molto meno e si può arrivare a risparmiare fino al 15%.