Gli studenti possono iniziare a viaggiare gratis qui: cosa devi sapere prima che sia troppo tardi
Quali sono le città, e con quali modalità, che agevolano gli studenti che utilizzano i trasporti pubblici. Dagli sconti alle tariffe gratuite.
Se consideriamo che, in Italia, il costo medio di un biglietto orario dell’autobus urbano supera di poco 1,50 €, uno studente spenderebbe, a tariffa piena, per recarsi a scuola e tornare a casa col bus, oltre 500 € l’anno.
Si tratta di una spesa decisamente importante e, soprattutto, in molti casi, non eliminabile. Non tutte le famiglie hanno infatti la possibilità o la fortuna di mandare a scuola i propri figli a poche centinaia di metri da casa.
Inoltre, non tutti i genitori possono permettersi di accompagnare i figli che studiano con il proprio veicolo, sia per una questione di orario, sia perché anche tale pratica costa. Per non parlare, poi, degli universitari, trasferitisi da poco in città grandi senza un proprio mezzo di trasporto. O dei giovani pendolari ferroviari, che sono costretti a studiare in centri urbani distanti da casa, recandosi a scuola tutti i giorni in treno.
In un periodo in cui tutte le spese fisse aumentano a causa del carovita, il costo dei trasporti rappresenta una voce che necessariamente deve essere calmierata. E molti comuni italiani stanno cercando infatti di correre ai ripari.
Le agevolazioni comunali sui trasporti urbani
Il Comune di Roma ha appena attivato una agevolazione speciale, che consente a tutti i giovani studenti – tra gli 11 e i 18 anni – di viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici, semplicemente acquistando una carta annuale dal costo variabile tra i 30 € ed i 50 €.
Milano invece punta su una tariffa scontata, che consente a tutti gli under 27 di acquistare un abbonamento annuale all’ATM con soli 200 €. Napoli consente invece agli studenti di viaggiare gratis sui mezzi dell’ANM (Azienda Napoletana Mobilità SpA), se l’ISEE risulta inferiore ai 35.000 €. Sono richiesti solo 10 € di spese di gestione pratica annuali e 40 € di cauzione.
Sconti e tariffe gratuite in tutta Italia
A Torino gli sconti under 26 per gli abbonamenti annuali sono basati su scaglioni ISEE: 158 € per ISEE sotto i 12.000 €; 178 € per ISEE sotto i 20.000 €; 208 € per ISEE sotto i 50.000 €. Il Comune di Palermo, invece, offre sconti del 50% – al prezzo di 150 € – per tutti gli studenti under 27.
Le matricole universitarie di Genova possono invece spostarsi gratuitamente per tutta la città, mentre gli altri studenti under 26 usufruiscono di un abbonamento scontato al prezzo di 255 €. Chiudiamo con Bologna, dove gli studenti delle elementari e delle medie possono andare in giro gratis. Stessa possibilità anche per gli alunni delle superiori, ma solo con ISEE inferiore a 30.000 €.