Fotovoltaico e solare termico, altro che risparmio assicurato: occhio a queste problematiche che li rendono poco economici

Gli impianti fotovoltaici fanno guadagnare oltre che risparmiare? E quanto costano? Oppure sono soltanto vantaggiosi per l’ambiente?

C’è stato un tempo nel quale pensare di poter raggiungere l’autosufficienza energetica, istallando un impianto fotovoltaico sul tetto di casa nostra, era una idea considerata un po’ folle. Oggi, come sappiamo, tutto questo è perfettamente realizzabile.

Non solo i pannelli solari consentono di auto-produrci l’energia necessaria per casa ma addirittura – stando a quanto si dice – un buon impianto sarebbe anche in grado di generarne un surplus tale da poterla vendere sul mercato. Si può dunque diventare ricchi con i pannelli solari?

Prima di rispondere a quest’ultima domanda, vediamo quali sono le agevolazioni oggi in vigore nel caso si avesse intenzione di istallare pannelli solari a casa propria. Il Superbonus, che consente un recupero fiscale del 90%, è per ora valido sino al 31 dicembre prossimo venturo. Il Bonus ristrutturazione, in vigore sino a fine 2024, prevede un risparmio del 50%. Infine c’è da considerare l’IVA agevolata, al 10% anziché al 22%.

Tutti questi incentivi spingono effettivamente all’acquisto di impianti fotovoltaici, tanto che il costo medio dei pannelli ad energia solare si aggira oggi sui 3.000 € per kWp di potenza. Considerando che una abitazione normale necessita di un impianto da 3 kWh, la spesa complessiva per un buon impianto si aggira sugli 8.500/9.000 € per famiglia.

Quanto si risparmia con il fotovoltaico

Ma quanto si riesce a risparmiare sulla bolletta? L’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha calcolato che mediamente una famiglia dotata di pannelli solari può risparmiare sui 325 € l’anno.

La cifra però più che raddoppia se ci si dota di una batteria di accumulo, la quale ha però un costo che all’incirca può essere stimato sui 1.200 €. Altri studi sostengono che le spese sostenute per l’istallazione possono essere ammortizzate – grazie ai risparmi in bolletta – in circa 8 anni, dopodiché l’energia erogata dai pannelli sarà totalmente gratuita.

Quanto si guadagna con il fotovoltaico?

Il guadagno però, installando pannelli fotovoltaici, non è affatto assicurato. Per avere una idea del perché basta semplicemente considerare che, comunque sia, i nostri consumi saranno sempre un po’ superiori alla nostra capacità produttiva. E il problema è che noi compriamo energia ad un costo triplicato rispetto a quanto la possiamo vendere…

Al fine di raggiungere completamente l’autonomia energetica, sarebbe necessario ad esempio investire costantemente, anno dopo anno, sulla manutenzione, considerando il fatto che – con il passare del tempo – la capacità produttiva dell’impianto può scendere tranquillamente anche al di sotto dell’80%.