Scuola, i libri costano troppo: come risparmiare senza ricorrere a Bonus in poche semplici mosse
Scuola, come risparmiare sull’acquisto dei libri scolastici. I trucchetti da mettere in atto da subito per non spendere una fortuna.
Le vacanze stanno ormai diventando un pallidissimo ricordo per moltissimi italiani. Settembre è sempre più alle porte e con esso ci stiamo avvicinando all’autunno. Sono tantissimi gli studenti che torneranno sui libri di scuola e per le famiglie italiane si prevedono tantissime spese in tale direzione.
Oltre a comperare molto materiale di cancelleria, bisogna acquistare libri di scuola, che sono spesso costosissimi e pure numerosi. Purtroppo molti genitori, ma per la verità anche giovani studenti, si sonio lamentati del fatto che non sia sempre possibile studiare sui libri già utilizzati dai propri fratelli o cugini più grandi, perché quasi ogni anno spuntano nuove edizioni con aggiornamenti continui, soprattutto di stampo multimediale.
Molti insegnanti a loro volta li richiedono, ma il problema è che sono sovente molto costosi. Ergo non tutte le famiglie con svariati figli a carico possono permetterseli. Tanto più che talora è necessario che ogni studente ne abbia una copia, anche perché gli esercizi vanno effettuati sullo stesso testo e non su quaderni a parte. In ogni caso esistono degli escamotage per studiare con serenità e senza spendere una fortuna.
In molti casi gli insegnanti che sono dei lavoratori che non sono sovente molto pagati, vivono loro stessi queste difficoltà, essendo a loro volta genitori con i loro figlia carico. Pertanto anche loro possono non essere in grado di comperare tutti i libri necessari alle loro creature. Ed è per questo motivo che non pretendono che si sia in possesso dell’ultima edizione e si industriano per far studiare anche gli studenti meno abbienti.
Dove reperire testi a basso prezzo
Non per nulla molti mettono a disposizione anche delle dispense a loro appannaggio. Inoltre molte biblioteche, alcune delle quali presenti in alcuni istituti, dispongono dei libri di testo in questione e li possono dare in prestito a molti studenti. Oltre a ciò, se un professore consente di portare dispositivi mobili in classe, si possono comperarne in edizioni digitali, risparmiando così molti soldi.
Inoltre ricordatevi che molti supermercati, specie negli Iper, è possibile acquistarli, soprattutto previa prenotazione. E qui gli sconti non si sprecano. Certamente si potrebbero affrontare costi molto più bassi, rispetto a quelli che dovremmo pagare rivolgendoci a una cartolibreria per esempio.
La vendita a 360° di materiale scolastico
Per certi testi possiamo comunque rifarci alla seconda mano. Esistono molti centri specializzati in tale senso ma, anche numerosi oratori offrono tale servizio, ideando dei mercatini ad hoc. Inoltre ci si può anche dare una mano tra studenti, scambiandosi i libri a seconda della necessità. Ci si può anche affidare ai Social Network, dove esistono gruppi appositi, sia per la compravendita che per l’acquisto.
Tuttavia lo stesso identico discorso si può anche applicare all’acquisto o vendita di altro materiale scolastico, come astucci, zaini e cartelle che possiamo trovare a prezzi molto convenienti. Il consiglio poi è di non aspettare mai il periodo troppo vicino al fischio d’inizio delle scuole, perché lì i prezzi salgono, ma approfittare di altri periodi dove talvolta sono disponibili offerte, al fine di fare piccole scorte.