Condizionatori, se li accendi e spegni a quest’ora precisa risparmi una barca di soldi ma non hai mai caldo: la scoperta
Condizionatori, occhio a quando li accendi e gli spendi. Gli orari giusti da seguire. Così risparmi e hai un bel freschino in casa.
Con il caldo decisamente forte e incessante di questi giorni, è decisamente dura non accendere i condizionatori anche nelle nostre case. L’afa poi è decisamente battagliera e non si alza in moltissimi casi nemmeno un alito di vento. Pertanto anche trascorrere molto tempo all’aria aperta è quasi impossibile.
Gli esperti consigliano in questo momento, oltre di mantenersi costantemente idratati e seguire un’alimentazione leggera e bella fresca, inserendo nella nostra dieta più frutta e verdura di stagione, di non uscire, se non per lavoro o motivi gravi, dalla nostra dimora nelle ore più calde dove il sole picchia.
Ed è in quei momenti che non è il massimo dedicarsi all’attività sportiva al parco, vicino ai campi o in riva al mare. Tanto meno evitiamo come la peste di dedicarci alla corsa. Piuttosto facciamo un po’ di movimento facendo un po’ di cyclette magari mentre guardiamo un bel film o una serie TV.
Per la verità anche di notte fa caldissimo e molte persone si lamentano sui Social del fatto di non riuscire a chiudere occhio. Per tutte quelle che possiedono un valido condizionatore la situazione è ben diversa. Difatti grazie all’ uso consapevole e intelligente di esso, possono trascorrere ore belle fresche nella loro dimora. L’importante è non eccedere mai lasciandolo perennemente acceso.
Condizionatori, la temperatura ideale da mantenere
Difatti non sarebbe il massimo farlo per la nostra salute che è un dono prezioso e che pertanto dovremmo tenere maggiormente in considerazione. Non per nulla non sono pochi i casi di forti raffreddori, influenze, bronchiti e persino polmoniti a causa del continuo flusso di aria fin troppo fredda trasmessa dal condizionatore. Inoltre non esageriamo con le temperature troppo rigide.
In entrambi i casi, sia dunque se lo terremo acceso sia di giorno sia di notte e a temperature assai basse, i costi in bolletta saranno a dir poco spaventosi. Dunque che fare? Come correre ai ripari. Per prima cosa puntiamo sull’opzione deumidificazione che ci permette un sacco di risparmiare e teniamo una temperatura media sui 22° e 24°. Infine, occhio a quando lo accendiamo e lo spegniamo. In che senso?
Gli orari di accensione e di spegnimento ideali per un bel risparmio
Se staremo attenti a ciò risparmieremo parecchi soldi in bolletta. Ergo, perché non farlo. La mattina accendetelo verso le 9. Del resto è a quell’ora che il caldo inizia a farsi sentire di più ma mai come per esempio alle 11. Evitate dunque di farlo nelle ore più torride altrimenti farà una gran fatica a donarvi un bel freschino e consumerà inutilmente tanta energia.
Quando spegnerlo invece? Verso le 19 di sera quando il caldo solitamente si attenua. Seguendo queste semplici dritte certamente riusciremo a mantenere un bel freschino nella nostra dimora senza spendere una fortuna e incappare in malanni se ovviamente non abbasseremo eccessivamente la temperatura.