Reddito di cittadinanza, 350 in arrivo per chi lo ha perso: a chi spetta
Reddito di Cittadinanza, un argomento decisamente spinoso. Sono in arrivo 350€ per chi l’ha perso. Ecco a chi spetta, senza se e senza ma.
Settembre è praticamente alle porte e ciò non incide soltanto per la nuova e tanto attesa stagione TV. E con infatti lui si torna anche sui banchi di scuola e riprende così il via il classico tran tran quotidiano di tutti quanti. Dunque è si tratta di un mese ricco di tantissime preoccupazioni e fra di esse vi sono i rincari che lasciano senza fiato numerose famiglie italiane.
Tanto più che tantissime hanno speso molti soldini in questa calda estate 2023 e per dedicarsi alle vacanze. Pertanto per ora bisogna stringere i denti, oltre che i cordoni della borsa. Il problema è che il lavoro non è sempre stabile e c’è anche chi a causa della crisi lo ha perso, oppure ha visto diminuirsi le ore.
E questo si traduce in molti meno soldi in busta paga. A tutto ciò si aggiungono anche quelle persone che, fino a poco tempo fa, percepivano il chiacchieratissimo Reddito di Cittadinanza. Quei beneficiari che ora non lo percepiscono più sono arrabbiatissimi. Se ciò è accaduto, è perché essi sono stati considerati, senza e se e senza ma, occupabili dalla nuova normativa.
Ergo, possono benissimo lavorare e devono darsi da fare per trovarsi un lavoro. In pratica tale decisione è stata presa dal Governo, soprattutto quello attuale, per dire con decisione stop a tutte quelle persone che, pur essendo in condizioni fisiche e psicologiche idonee a lavorare, non accettassero le offerte di lavoro perché preferivano vivere grazie al Reddito di Cittadinanza.
Reddito di Cittadinanza, 350€ in arrivo per qualcuno
Questo fatto ha fatto scattare una terribile polemica in Rete e qui anche molti vip si sono fatti sentire, sostenendo che molti giovani ci marciassero sopra. Il Governo ha fatto controlli più severi e lo ha tolto a chi non ne era meritevole. Tuttavia per queste persone che, dal mese vigente, tramite un sms sul telefonino, hanno ricevuto la notizia di non riceverlo più, c’è una lieta novella che scalderà loro i cuori.
Si tratta di una cifra di 350€ che gli arriverà dal mese di settembre ormai praticamente alle porte. Chiaramente è una cifra più bassa rispetto ai 500€ che si percepivano con il RDC. Inoltre i 350€ vengono dati mensilmente alla persona. Per cui se in un nucleo famigliare ci sono 4 persone in questa condizione la famiglia percepirà un totale di 1400€ mensili.
Come funziona il tutto
Tuttavia lo Stato offre tale cifra solo ad una condizione, che le persone si iscrivano alle piattaforme elencate e frequentino i corsi in modo da presentarsi più preparati alle offerte di lavoro che riceveranno e non potranno rifiutare per motivi assai futili. Dunque questo sussidio viene erogato affinché la persona che lo riceve si metta a studiare.
Quindi deve iscriversi ai corsi di formazione e ai programmi ministeriali già attivi e rientrare così per l’appunto in tale forma di sostegno e formazione lavoro. Dunque la cifra già citata di 350€ mensili sarà erogata da settembre in tale direzione. Qualora però qualcuno volesse ancora fare il furbetto passerà guai molto seri e perderà ogni diritto in tal senso.