Telepass, risparmiare non è semplice come ti fanno credere: c’è qualcosa che devi sapere
Telepass, si risparmia per davvero oppure no? Non è così semplice, tutto quel che c’è da sapere.
Quando andiamo in autostrada e ci fermiamo a un casello, notiamo bene in vista la scritta Telepass, in quanto indica che chi lo possiede sul proprio veicolo può passare senza fermarsi, perché il pedaggio gli verrà accreditato sulla propria carta di credito o conto corrente, grazie a questo strumento.
Tuttavia, dopo il primo boom iniziale, come accade per tutte le novità, c’è stata anche una anche una così detta battuta d’arresto, con anche una vera e propria fase di stallo. Ovviamente, visti i tempi che corrono, che non sono i più rosei sotto ogni punto di vista, si tende a risparmiare più che si può. Ciò vale ovviamente anche per il Telepass.
Chiaramente una persona deve scegliere quello più adatto alle proprie esigenze, che possono cambiare anche repentinamente. Basti pensare anche a quelle persone che, complice la crisi, come la pandemia e i lockdown, si sono visti diminuire le ore di lavoro o perderlo proprio. Altri ancora sono andati in pensione oppure sono state cambiate di posto.
Ergo, a loro non serve più utilizzare tale servizio. Insomma, ora come ora, è ancora in auge, ma forse non più come un tempo. Tanto più che molti utenti hanno mormorato in Rete che costi tantissimo e che non sia più nemmeno così conveniente, come spesso caldeggiato o come erroneamente si poteva pensare.
Telepass, fa risparmiare per davvero oppure no?
Ed è su queste basi che molti hanno deciso di non rinnovare l’abbonamento e nemmeno di avviare le pratiche. Chiaramente c’è da dire che alcuni lo utilizzavano solo per alcune vacanze o break e, non utilizzando più tanto tanto l’auto o il camper, che prima invece usavano più spesso, abbiano interrotto il servizio. Tuttavia c’è anche da dire che ci sono molte informazioni che tante persone non tengono in considerazione o che non conoscono.
Queste ci porterebbero a pensare che in realtà, se da un lato non tutto è oro quel che luccica, dall’altro la situazione non è così nera. Del resto, come i nonni ci insegnavano, la vita è fatta di tante sfumature. Ordunque non è tutto luminoso ma nemmeno tutto troppo buio. E, per parafrasare un altro detto, potremmo affermare che la verità sta nel mezzo. In che senso? che cosa vogliamo dire?
Dove e come si può risparmiare
Come già accennato prima, risparmia con Telepass chi lo usa parecchio, possibilmente per lavoro e macina diversi chilometri, tipo un camionista, un conducente di pullman o uno che comunque si sposta facilmente. Tuttavia esistono anche sconti immediati, come uno dal 20 al 100% in alcune tratte stradali, oltre che un fisso sconto del 30%.
Tra l’altro alcuni distributori presenti sulle autostrade e inerenti alla attività Telepass riservano ai clienti un bel risparmio sia in modalità servito che self service di 2 o 3 centesimi di euro di litro per carburante. Inoltre tramite il servizio di cash back si può ottenere il rimborso non di tutto, ma di una percentuale della spesa effettuata e accreditata sull’App di Telepass. E ciò riguarda benzina, ricarica elettrica, bollo auto e revisione.