Se vai in vacanza occhio a dove lasci i tuoi soldi: l’unico posto dove i ladri non possono arrivare è questo
Sei in partenza per le vacanze e/o comunque per qualche giorno di mero relax? Fai attenzione a dove riponi i soldi. I consigli da seguire scrupolosamente per stare sicuri e guadagnare.
Agosto, si sa, è il mese vacanziero per antonomasia. Si pensa dunque al meritato riposo, al relax, nonché al divertimento. Non importa quale sia la destinazione, ma ciò che conta è di scegliere quella che più si confà a noi e alle nostre esigenze. Oltre a pensare a preparare i bagagli, al mezzo di trasporto e all’alloggio, c’è anche un altro fattore da tenere bene a mente per il nostro bene.
E lo è in questo momento più che mai, vista la grande crisi che purtroppo troneggia ancora fortemente nel nostro Paese. Non sta accennando affatto a diminuire e molti italiani temono di dover vivere ben presto un autunno sempre più caro sotto ogni punto di vista. Del resto i rincari sono tantissimi e all’ordine del giorno e anche in questo caso non vi è alcun segnale positivo da annotare.
Se certamente sono sempre validi i consigli di risparmiare il più possibile e di avere anche un piano B per lavoro, c’è pure una nuova questione da mettere sul piatto. Si tratta di dove riporre, qualora ci assentassimo da casa per diverse ore e/o qualche giorno, il nostro denaro contante. Del resto, averne sempre un po’ è vivamente consigliato, perché può sempre farci comodo.
Ovviamente non è molto intelligente tenerne gran quantità, non solo perché tra una pulizia e l’altra possiamo rischiare di perderlo o non ricordarci più dove averlo posto nella nostra dimora ma, anche perché, come recita un vecchio detto “non ha nome”. Dunque, se qualche malintenzionato dovesse rubarcelo, potrebbe usarlo senza alcun problema.
Denaro in contante, dove metterlo al sicuro quando andiamo via
Chiaramente portarcene un po’ con noi è una dritta da tenere in mente, un’altra invece è di non esagerare a livello di cifre, dal momento che i furti in vacanza sono sempre all’ordine del giorno e con la grande crisi che serpeggia ovunque sono in continuo aumento. D’altro canto non sarebbe nemmeno d’uopo lasciarli in casa.
Anche perché se dovessimo essere via e un malintenzionato dovesse entrare, avrebbe tutto il tempo per cercarlo. Dunque come risolvere questa spinosa questione? Esiste un posto più sicuro dove riporre i contanti guadagnati con tanto sacrifico? Assolutamente sì! Inoltre ci permetterebbe pure, oltre di dormire sonni tranquilli, di incassare pure interessi al nostro ritorno.
Puntate sul conto deposito
In poche parole dobbiamo rivolgerci alla nostra banca e possiamo semplicemente depositare i soldi sul nostro conto. Tuttavia esiste un altro escamotage più interessante che ci permetterebbe, come già detto, di guadagnare dei soldini. È rappresentato dal Conto Deposito, che è remunerativo. Non per nulla è appositamente nato per remunerare il denaro depositato a stretto giro, ma è limitato nell’espletamento delle classiche operazioni bancarie.
Ergo; permette solo, o quasi ,di depositare e successivamente ritirare i soldi per farli fruttare maggiormente. Esistono due tipi di deposito, ovvero quello libero e vincolato. Il primo consente di prelevare e versare senza limitazioni di importo e di tempo, mentre il secondo impone di norma l’attesa della scadenza per poter rientrare del capitale. Capite dunque bene che quello più remunerativo sia il primo, sebbene se gli interessi sono comunque sempre proporzionati al tempo del deposito.