Le bollette altissime saranno solo un ricordo premendo un semplice tasto: lo assicura l’ARERA
A quanto pare è tuto vero e non è solo una chimera, le bollette potranno non essere più così salate. Basta premere un tasto. Lo dice l’ARERA.
Non è certamente nemmeno ora un momento molto semplice da vivere nel nostro Paese, per tantissime famiglie italiane, soprattutto quelle più numerose e con figli a carico. Stesso discorso per molti pensionati e giovani, nonché giovanissimi, che sono alle prese con i loro primi impieghi. La crisi è tutt’ora fortissima e non da purtroppo segni di diminuzione.
I rincari poi sono all’ordine del giorno e questo è fonte di grande preoccupazione per tutti quanti. Non c’è infatti alcun settore che non abbia subito clamorosi aumenti. Ora che siamo in estate e siamo entrati nel mese vacanziero per antonomasia, è davvero difficile per alcune persone dover rinunciare a qualche giorno di relax, per il fatto che non hanno nemmeno i soldi per poterlo fare.
Sminuente è anche non potersi fare nemmeno qualche regalino, neppure ora che sono in corso i saldi. Del resto le spese fisse e improvvise sono tante e talvolta pure onerose. Ergo, bisogna essere parsimoniosi nello spendere e comportarsi come le formiche e non come la cicale, come ci insegnano tantissime favole anche assai antiche.
Insomma, ormai è ben chiaro a tutti che l’imperativo è quello di risparmiare il più possibile, se non addirittura in certi casi fino all’osso. Tutto ciò è alquanto sconfortante e, a quanto pare, ha creato non pochi malumori nei cuori e nelle menti di tantissime persone che oggi sono persino cadute in depressione.
Bollette altissime, occhio a questi errori
Purtroppo non c’è molto altri da fare, se non stringere i denti, rimboccarsi le maniche e incrociare le dita, sperando che prima o poi questo incubo finisca. Per quanto concerne i consumi all’interno delle nostre abitazioni, possiamo noi stessi provvedere a darci un bel taglio. Del resto talora è anche un po’ colpa nostra se i consumi si alzano e pure di brutto.
Non dobbiamo sprecare, lasciando accesi per ore elettrodomestici che non usiamo anche solo in standby, così come lasciarli collegati a prese di corrente e lasciare accese varie ciabatte. Sbagliamo pure a lasciare accesa luce artificiale se non stiamo in quella stanza o quando non usufruiamo di luce naturale, finché possibile.
Cosa ci consiglia l’ARERA
Tuttavia l’ARERA ci fa sapere che esiterebbe un altro modo per risparmiare non poco in bolletta. Per quanto concerne la temperatura interna delle nostre case, sappiate che ci sarebbero alcune regole da rispettare. Difatti la normativa prevede che la temperatura interna nelle nostre dimore possa raggiungere i 22° in inverno, sebbene i 19° siano in realtà più che sufficienti per stare bene.
Tra l’altro è doveroso sottolineare che ogni grado in meno riduce in modo molto netto i consumi in bolletta. In base al piano del MiTe, la riduzione della temperatura di un solo grado con un’ora in meno al giorno, nonché il periodo dell’accensione ridotto di 15 giorni nei mesi che vanno da ottobre ad aprile, permetteranno di risparmiare in bolletta una base fissa di 178,63€.