Mantenimento, in questi casi è necessario anche senza matrimonio: la legge parla chiaro
Mantenimento, se ne sente sempre palare, quando finiscono matrimoni e non solo tra i vip. In alcuni casi però arriva pura se si parla di convivenza finita. Noi vi diciamo come.
C’eravamo tanto amati e ora volano stracci. Tutto ciò è una triste realtà che riguarda molta gente comune, oltre che tanti vip. Certamente nel nostro Paese un addio che sta ancora facendo ampiamente discutere è quello tra Ilary Blasi e Francesco Totti, che sono stati insieme una vita e hanno messo al mondo ben tre figli.
Grandissima anche è stata la delusione scoprire dell’addio che si sono detti Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli. Tuttavia oggi sono ancora molte le coppie che, nonostante sulla carta possano sposarsi, perché non l’hanno mai fatto o hanno già ottenuto l’annullamento o ancora il divorzio, decidano di non compiere il gran passo.
Dunque pensano che sia più giusto attuare una convivenza. Alcune volte durante per l’appunto il periodo di convivenza, possono nascere dei figli. Chiaramente quando ci sono delle creature in comune ancora piccole la situazione è molto grave e difficile da sostenere. non solo dal punto di vista economico tra i due ex.
In ogni caso, al di là dei rapporti che vigono tra i genitori, sia che siano stati sposati o meno, bisogna provvedere al mantenimento dei figli, fino a che non saranno in grado di mantenersi da soli. All’ex partner che cosa spetta? Spetta una forma di mantenimento anche se non si è mai stati posati? Come funziona il tutto?
Mantenimento, le condizioni per ottenerlo anche da ex convivente
Allora, per prima cosa bisogna fare un’importantissima precisazione. Ovvero capire se la convivenza è stata breve o solo per un certo periodo. È fondamentale fare questa precisazione perché in base a ciò la Legge si è espressa in maniera chiara. Difatti si parla di diritto al mantenimento anche per coppie non sposate nel nostro Paese. Anche in base a questo aspetto appena enunciato.
Ciò è regolato dall’art 156 c.c. Dunque qui si esplicano in maniera molto netta quali siano i requisiti per richiedere e ottenere il mantenimento anche se per l’appunto non si è stati sposati. Ovviamente il coniuge beneficiario non deve dimostrare che la separazione non sia stata addebitata a lui. Detto ciò, vediamo quali sono le condizioni per ottenerlo.
Le condizioni necessarie e doverose per richiederlo
Ci deve essere stata una convivenza stabile, anche se la Legge non dice esattamente a quanto viene circoscritto il periodo di durata. Il richiedente deve dimostrare di aver portato un contributo economico significativo alla famiglia. Inoltre deve dimostrare che la fine della convivenza abbia causato un enorme danno economico nei suoi confronti.
Deve poi dimostrare di avere reali difficoltà economiche e soprattutto di non essere autosufficiente. Ovviamente pure deve rendersi conto che il partner deve possedere le possibilità economiche per poterlo mantenere. Inoltre è bene sottolineare che la richiesta deve essere fatta entro un anno dalla cessazione della convivenza tramite espressa domanda al giudice.