Congedo di paternità, un diritto molto importante, ma quanto ne sappiamo per davvero? Cime funziona? Se non possiedi questo requisito non potrai ottenerlo.
Se da tempo siamo tutti a conoscenza del congedo per maternità, non lo siamo per quello di paternità. C’è anche da dire in nostra difesa che questo è poco conosciuto e ben più recente. Inoltre è bene sottolineare che non sono in tanti a richiederlo e ottenerlo. Ciò capita perché non sono in possesso di un requisito particolare.
Si tratta della classica conditio sine qua non per poterne beneficiare. Se alcuni papà decidono di richiederlo è perché vogliono stare vicini non solo al proprio figlio appena nato per dare una mano alla neomamma, ma anche per poter dare la dimostrazione su carta di quanto sia fondamentale a livello genitoriale non solo il ruolo di una madre, ma anche quello di un padre.
In un mondo dove ci si auspica più parità certamente questa possibilità anche per i papà è qualcosa di ragguardevole e lodevole. Chiaramente molti, pur avendo vivo il desiderio di richiederlo nicchiano, perché temono, quando lo ottengono, di perdere la mano sul lavoro. Diciamo che hanno paura in molti casi di essere superati dalla nuove leve o dai colleghi.
Alcuni poi sono stati assunti da poco o hanno assunto un nuovo ruolo in azienda e ritengono che non sia opportuno fare tale richiesta. Altri ancora, sebbene non lo ammetteranno mai, non hanno alcuna intenzione di trascorrere tanto tempo a casa con il nuovo arrivato e occuparsi a gogo di lui e di tutte le varie incombenze 24 h su 24.
Al di là di tutte queste considerazioni, sappiate che per fare la richiesta il papà deve in primis contattare il datore di lavoro per spiegargli la faccenda. Ovviamente lo deve fare all’ultimo momento, ma con un certo largo anticipo, in maniera tale che quest’ultimo possa organizzarsi al meglio per non restare senza forza lavoro.
Il lavoratore deve anche specificare i giorni di cui intende fruire il congedo con il già nominato anticipo non inferiore ai 5 giorni. Sappiate però che il congedo paternità non dura moltissimo, ma solo 10 giorni e può andare nell’arco temporale che va dai due mesi precedenti la data presunta della nascita fino ai 5 mesi successivi ad essa. La richiesta dovrà essere fatta scritta.
Inoltre nel caso di affidi o adozioni, si può anche considerare l’inizio di questo nuovo percorso come data. Tuttavia c’è un requisito fondamentale che deve avere un papà per ottenere un congedo, ovvero di essere titolare di un rapporto di lavoro da dipendente. Dunque i lavoratori autonomi e quelli iscritti alla Gestione Separata non possono chiederlo.
L’INPS lo dice molto chiaramente e non vuole lasciare alcun dubbio in merito, al fine di non creare false speranze. In ogni caso per ulteriori informazioni e non commettere errori nel fare la richiesta è sempre opportuno contattare l’Ente anche attraverso il servizio telefonico o in forma telematica, andando sul suo sito ufficiale.