Attenzione a scegliere il tuo grandissimo amico a 4 zampe. Non puoi adottarli proprio tutti. Previste salatissime sanzioni.
Avere un amico di pelo che ci fa tanta compagnia e vive in simbiosi con noi è una cosa meravigliosa. Chi ha un cane con il quale è cresciuto, sa esattamente che cosa significhi. Ci ama più della sua vita e noi dobbiamo contraccambiarlo a pieni polmoni, senza se e senza ma. Dobbiamo prenderci cura pienamente di lui.
Per intenderci, sarebbe d’uopo ascoltare la canzone La Cura di Franco Battiato. Pertanto non basta dargli da bere buona acque e nutrirlo con buon cibo, ma anche verificare che stia bene psicologicamente e fisicamente, facendolo giocare e portandolo a spasso. Tuttavia anche un gatto ha bisogno di sentirsi costantemente amato e apprezzato.
Sebbene sia ritenuto un animale ben più indipendente del cane, qualora viva in simbiosi con noi anche dentro casa può rivelarsi un vero e proprio coccolone e stia pertanto malissimo quando non siamo con lui. Ora poi che siamo in estate, sono tanti gli animali domestici abbandonati in mezzo alla strada e pertanto prossimi a una terribile fine.
Questo capita per la cattiveria e barbaria delle persone nonché per la mancanza di capacità di comprendere che non sono oggetti da regalare per le festività ai propri figli, ma creature meravigliose che vanno rispettate ogni istante della loro vita. Oltre a ciò ricordiamoci che nel nostro Paese vigono regole molto ferree, anche per quanto concerne quegli animali che possiamo tenere nelle nostre case.
In particolare la Legge ci dice che l’animale domestico può essere visto come tale se tenuto dall’uomo per affezione, senza fini produttivi o alimentati, compresi quelli che svolgono attività utili per l’uomo, come il cane per i disabili, gli animali di pet-therapy, da riabilitazione e impiegati nelle pubblicità.
Sottolineiamo anche che pure gli animali tenuti per fini riproduttivi, come per esempio mucche, polli o galline, si possano vedere come da compagnia e li posiamo tenere nella stalla o nel pollaio e non devono essere utilizzati a fine industriale. Oltre a queste precisazioni, sappiate che ci sono alcuni animali domestici vietati in Italia per ragioni soprattutto di sicurezza.
Vietati come animali domestici sono leoni, cinghiali, elefanti, tigri, pantere, iene, rinoceronti, ippopotami, orsi, oranghi, scimpanzé, gorilla e ghiottoni. Vietatissimi sono pure tassi, lontre, cervi daini, varani e lemuri. No anche alle tartarughe azzannatrici, ai coccodrilli, agli alligatori, ai pitoni reticolati, alle anaconde, ai cobra, ai mamba, ai serpenti a corallo.
Proibitissimi sono anche vipere, serpenti a sonagli, aracnidi pericolosi per la specie umana, ricci europei, aquile e falchi. Occhio a trasgredire perché chi lo fa commette un reato molto grave e punibile da 6 mesi a due anni di reclusione. Oppure si può beccare una multa di 15.150,00€, oltre al sequestro del povero animale. Se poi si è recidivi le pene aumentano a dismisura.