Inflazione, se vivi in queste città fai molta attenzione: rischi di finire i tuoi stipendi in un attimo ogni mese
Inflazione, a quanto pare esistono alcune città dove è più forte che in altre. Noi vi riveliamo quali.
Nel nostro Paese vige tuttora una fortissima crisi economica, che tuttavia ha pure sforato nel Sociale. Le famiglie italiane, soprattutto quelle numerose e con figli ancora a carico, faticano e non poco per arrivare a fine mese. Lo stesso si può dire dei single, che lavorano da pochi anni e da giovani che hanno appena preso casa. Pure molti pensionati non se la passano affatto bene.
Del resto i rincari, sempre più forti e all’odine del giorno non accennano minimamente a diminuire. È davvero difficile, in questa situazione decisamente gravosa, vedere la luce infondo al tunnel, ma è comunque necessario farlo. Ritornare poi ai vecchi valori di vita e riscoprire l’importanza dei sentimenti principi, come l’amore e l’amicizia è un consiglio che ci danno gli esperti.
Ottimo anche saper apprezzare le piccole gioie, come una passeggiata sotto casa o trascorrere una serata con amici, giocando con giochi in scatola. Altra grande dritta è sempre e comunque quella di cercare di risparmiare, pure quando si va a fare la spesa. Tuttavia anche qui avvengono le classiche docce fredde, che ci tocca subire quando è il momento del conto alla cassa.
Ora poi che siamo in estate, ha subito un grave rincaro anche la frutta e la verdura. Il che è anche grave, visto che in questo periodo i nutrizionisti ci consigliano di consumarne di più. Allo stesso modo sono anche stati toccati, acqua, pesce e gelati confezionati. Oltre a ciò molti consumatori hanno iniziato a sentirsi presi in giro, perché sono aumentati i prezzi, ma non la quantità del prodotto nelle confezioni.
Le città dove si spende di meno
Al di là di ciò bisogna dire che esistono città dove la temuta e odiata inflazione si è fatta sentire di più e in altre di meno. Cominciamo con il segnalarvi quelle meno care. Per farlo dovremo scendere nella zona bassa dello stivale. Possiamo dare una meritata medaglia di bronzo a Reggio Calabria con un tasso di inflazione del +5,2% e un aumento di spesa + 971€.
L’argento più essere conferito a Catanzaro, con il +4,7% per quanto concerne l’inflazione e un +870€ per l’aumento di spesa. Sul podio troviamo Potenza con il tasso di inflazione più basso del Paese, pari al 3,8%. Qui calcoli e dati alla mano, si spendono 750€ in più all’interno di un anno solare.
La classifica di quelle più care
Ora passiamo alle note dolenti, dandovi la classifica delle città più care in Italia. Al decimo posto troviamo Lecco, al nono Perugia, all’ottavo Lodi e al settimo Varese, mentre al sesto Siena. Al quinto, quindi a metà classifica, fa capolino Bolzano. Inaspettatamente al quarto Milano. Al terzo posto troviamo la città di Grosseto, al secondo Firenze e al primo Genova.
Per quanto concerne le prime tre classificate, Grosseto può contare su un rincaro di 1713€, mentre Firenze 1772€. A Genova spetta invece un aumento 1853€. A livello di tasso di inflazione la città ligure vanta quello più alto d’Italia pari al + 8,5%, mentre Firenze un + 7,6%, così come Grosseto, che in ogni caso presenta una spesa supplementare leggermente più bassa, rispetto all’altra.