Attualità

Social Bonus 2023, occhio a come fai domanda: se commetti questo errore perdi il diritto a ottenerlo

pagamento bollette famiglia- finanzarapisarda.com

Il Social Bonus è un sussidio che può aiutare molte famiglie, ma ecco cosa potrebbe portarti a perderlo o a non ottenerlo.

Il Social Bonus rappresenta un’importante opportunità di supporto economico per molte famiglie italiane che stanno vivendo un grande momento di difficoltà.

Tuttavia, presentare la domanda non è un processo del tutto semplice e un errore potrebbe costare la perdita del diritto a questo aiuto prezioso.

Il Social Bonus, introdotto per sostenere le famiglie in difficoltà economiche, è un beneficio che può essere richiesto per l’energia elettrica, il gas e l’acqua.

Ma la procedura di richiesta può essere complicata e, in caso di errori, il diritto al bonus potrebbe essere perduto in modo irrevocabile.

Social Bonus: che cos’è e chi può richiederlo

Il Social Bonus 2023 è un aiuto economico volto a sostenere le famiglie e le persone in difficoltà economica nel pagamento delle bollette di energia elettrica, gas e acqua. Per ottenere il Social Bonus, sono necessari alcuni requisiti specifici.

In primo luogo, è necessario presentare un’attestazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) valida, che attesta la situazione economica del nucleo familiare. Per il Social Bonus 2023, l’ISEE deve essere inferiore o pari a 8.265 euro per i single, 11.600 euro per le famiglie con 4 componenti o più, e 20.000 euro per le famiglie con componenti malati di gravi patologie.

donna disperata pagamento bollette- finanzarapisarda.com

Social Bonus 2023: attenzione all’ISEE e alla scadenza

L’errore più comune commesso dai richiedenti del Social Bonus riguarda la compilazione della domanda. Il modulo ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) deve essere compilato con estrema attenzione. Qualsiasi discrepanza tra le informazioni fornite e la realtà può portare alla perdita del diritto al bonus. È quindi fondamentale garantire l’accuratezza dei dati inseriti nel modulo ISEE. Questi includono, tra le altre cose, il reddito del nucleo familiare, il numero dei componenti e la situazione abitativa. Un errore in queste informazioni può portare al rifiuto della domanda.

Un altro errore comune è non presentare la domanda entro il termine previsto. Il Social Bonus deve essere richiesto ogni anno e la domanda deve essere presentata entro un certo periodo. Per il 2023, il termine è il 31 gennaio. Presentare la domanda dopo questa data comporterà la perdita del diritto al bonus per l’anno in corso. Inoltre, è importante ricordare che il Social Bonus può essere richiesto solo da coloro che hanno un contratto di fornitura attivo con un fornitore di energia elettrica, gas o acqua. Se non si ha un contratto attivo, non è possibile richiedere il bonus.