Un soggiorno piccolo può essere accogliente: Paola Marella ti dice come fare

Anche gli spazi piccoli possono risultare piacevoli. Vediamo come rendere confortevole un soggiorno con angolo cucina.

Anche se negli ultimi anni – causa Covid – c’è una tendenza al ritorno a vivere nei piccoli borghi, approfittando così di spazi – interni ed esterni alla propria casa – in genere piuttosto ampi, è un dato di fatto che prevalentemente oggi si viva in città, in appartamenti di dimensioni contenute.

Le dimensioni di una casa urbana media superano difficilmente i 70/80 metri quadri, e se consideriamo che essa deve contenere una o due camere più un bagno, lo spazio rimanente per la cosiddetta “zona giorno” è veramente ridotto.

Molto spesso si è pertanto costretti a far convivere, in uno stesso ambiente, due tipologie di spazi distinti, come appunto la cucina e il salotto. E in genere questa contrazione degli ambienti è tutta a sfavore della cucina, la quale si limita ad essere un solo piano cottura, con un paio di elettrodomestici ad incasso vicino.

L’apparenza o l’idea che tutto ciò suggerisce non pare allettante. Ma è davvero così? Secondo molti esperti di interior design, come la nota architetto e star televisiva Paola Marella, in realtà è assolutamente possibile rendere accoglienti anche salotti piccoli, con cucinotto “incorporato”.

Quando la cucina è nel salotto…

Quando la cucina è nel salotto, è chiaro che quest’ultimo dovrà trasformarsi – almeno due volte al giorno – in una sala da pranzo. Quindi, a ben riflettere, a dover convivere negli stessi spazi sono tre ambienti distinti: cucina, soggiorno e sala da pranzo.

Diviene pertanto necessario – suggerisce Paola Marella – ridurre al minimo gli ingombri. In primo luogo, si consideri un tavolo da pranzo minimale, meglio se tondo e piccolo. In alternativa, per chi ama la convivialità saltuaria, meglio utilizzarne uno di tipo rettangolare ed allungabile.

… meglio uno stile minimal e di poco ingombro.

Anche le sedie sarebbe opportuno avessero un design leggero, meglio se realizzate in materiale trasparente. Passando quindi all’illuminazione, ciò che andrebbe evitato è un sistema di piantane, belle magari a vedersi ma spesso di intralcio in un ambiente piccolo. Molto meglio pertanto utilizzare delle lampade a sospensione.

Ulteriori consigli che ci sentiamo di dare – oltre le indicazioni di Paola Marella – riguardano sia il colore prevalente da utilizzare in uno spazio piccolo, che dev’essere necessariamente chiaro, per non appesantire e rendere angusto lo spazio, sia altri piccoli trucchi per aumentare l’apparente profondità della stanza, come l’uso di specchi grandi o di mensole e scaffali appesi.